Roma – Un singolo enzima regola con precisione i pigmenti rossi e gialli nel piumaggio policromatico dei pappagalli. A questa conclusione giunge uno studio, pubblicato sulla rivista Science, condotto dagli scienziati del Centro di ricerca sulla biodiversità e le risorse genetiche presso l’Universidade do Porto, della Washington University School of Medicine e dell’Università di Coimbra. Il team, guidato da Roberto Arbore, ha valutato i meccanismi molecolari alla base dell’evoluzione e della visualizzazione della variazione di colore di uno degli uccelli più colorati in natura. I colori, continuano gli scienziati, svolgono un ruolo centrale nell’adattamento ecologico e nella comunicazione nel mondo naturale. Ciò è particolarmente vero per gli uccelli, che sono particolarmente noti tra gli animali per la loro ampia gamma di motivi vivaci del piumaggio. I pappagalli sono in grado di produrre uno spettro di piumaggio estremamente variopinto, attraverso pigmenti caratteristici chiamati psittacofulvine. È noto che un enzima chiave, la polichetide sintasi (PKS), svolga un ruolo in questo processo. Utilizzando una combinazione completa di analisi chimiche ed enzimatiche, mappatura genetica e tecniche genomiche monocellulari, gli autori hanno esplorato come le psittacofulvine vengono modificate biochimicamente per produrre tonalità dal giallo al rosso e al verde nel piumaggio dei pappagalli. I ricercatori hanno scoperto che gran parte della variazione di colore nei pappagalli è controllata dalla messa a punto dell’espressione di un singolo enzima chiave, ALDH3A2, che modula il metabolismo dell’aldeide e regola i cambiamenti tra piumaggio rosso e giallo. Secondo i risultati, inoltre, ALDH3A2 influenza la composizione del pigmento della psittacofulvina ossidando le molecole di aldeide rossa in molecole contenenti carbossile giallo, che vengono depositate selettivamente nelle piume in via di sviluppo, controllando l’equilibrio dei pigmenti di psittacofulvina rossa e gialla nel piumaggio di un pappagallo. Questi risultati, concludono gli autori, offrono informazioni importanti sulla rapida e diffusa evoluzione di diversi colori nei pappagalli. (30Science.com)
Valentina Di Paola
Scoperta la base molecolare delle piume colorate dei pappagalli
(31 Ottobre 2024)
Valentina Di Paola
Classe ’94, cresciuta a pane e fantascienza, laureata in Scienze della comunicazione, amante dei libri, dei gatti, del buon cibo, dei giochi da tavola e della maggior parte di ciò che è anche solo vagamente associato all’immaginario nerd. Collaboro con 30science dal gennaio 2020 e nel settembre 2021 ho ottenuto un assegno di ricerca presso l’ufficio stampa dell’Istituto di ricerca sugli ecosistemi terrestri del Consiglio nazionale delle ricerche. Se dovessi descrivermi con un aggettivo userei la parola ‘tenace’, che risulta un po’ più elegante della testardaggine che mi caratterizza da prima che imparassi a usare la voce per dar senso ai miei pensieri. Amo scrivere e disegnare, non riesco a essere ordinata, ma mi piace pensare che la mia famiglia e il mio principe azzurro abbiano imparato ad accettarlo. La top 3 dei miei sogni nel cassetto: imparare almeno una lingua straniera (il Klingon), guardare le stelle più da vicino (dal Tardis), pilotare un velivolo (il Millennium Falcon).