Valentina Di Paola

Le libellule dalle ali scure si sono evolute per resistere alle temperature più calde

(10 Ottobre 2024)

Roma – Le specie di libellule con le ali più scure hanno sviluppato dei tratti specifici per resistere alle temperature in aumento e attrare i partner. Questo, in estrema sintesi, è quanto emerge da uno studio, pubblicato sulla rivista Frontiers in Ethology, condotto dagli scienziati dell’Università di Pittsburgh. Il team, guidato da Noah Leith, ha valutato gli esemplari maschi di libellule che producono segnali sessuali sotto forma di colorazione più scura. Nelle libellule, spiegano gli esperti, il modo in cui i tratti termici influenzano la riproduzione è direttamente collegato al rischio di estinzione. I ricercatori hanno scoperto che questi animali hanno sviluppato la capacità di tollerare più facilmente temperature elevate. “Questi risultati – commenta Leith – aprono la strada a un campo di ricerca nuovo, che esplora le interazioni da tratti termici ei segnali sessuali. Gli ornamenti scuri assorbono più calore, aumentando la temperatura corporea dell’animale e causando potenzialmente stress fisiologico. Può sembrare dispendioso, eppure è un tratto fondamentale per attirare possibili partner. Il regno animale è ricco di esempi di animali che rischiano la propria vita per riprodursi”. Nell’ambito dell’indagine, gli studiosi hanno valutato la colorazione delle ali in 14 specie di libellule endemiche di climi tropicali e cinque di climi temperati. Gli animali con una colorazione più scura delle ali, affermano i ricercatori, si sono evolute per essere in grado di resistere a uno stress termico più elevato prima di raggiungere massimi termici critici.

Immagine a spettro infrarosso di una libellula ornamentale del genere Tramea. I colori più chiari indicano temperature più elevate, che vanno da 27 a 35 gradi Celsius nell’immagine. Immagine: Noah Leith.
Credito
Immagine: Noah Leith

“Questa caratteristica – continua Leith – costituisce probabilmente un tratto cruciale per modellare il modo in cui gli insetti potranno rispondere a cambiamenti climatici nel prossimo futuro”. Tra le libellule studiate, riportano gli autori, la Tauriphila argo, una specie tropicale con macchie di colore alare molto scure vicino al corpo centrale, sembra la più resiliente alle temperature elevate. In genere, questo schema di coevoluzione era maggiormente evidente nelle specie tropicali. Ricerche precedenti hanno dimostrato che alcune libellule stanno riducendo la colorazione delle ali. Questo lavoro, tuttavia, suggerisce che anche se queste specie perdessero la loro colorazione, avrebbero comunque un vantaggio notevole, perché si sono già evolute per tollerare temperature più elevate. Con il cambiamento climatico, commentano gli studiosi, essere in grado di prevedere quali specie sono vulnerabili all’estinzione è essenziale per preservare la biodiversità. “Considerare la vulnerabilità in un solo aspetto della vita degli animali non è sufficiente – conclude Leith – abbiamo bisogno di una comprensione più sfumata di come gli animali rispondono ai cambiamenti ambientali come organismi complessi e interi, in cui i loro tratti riproduttivi potrebbero influenzare le loro possibilità di sopravvivere a un’ondata di calore e viceversa. Nei prossimi step sarà interessante capire se esistono modelli simili in altre specie animali”. (30Science.com)

Valentina Di Paola
Classe ’94, cresciuta a pane e fantascienza, laureata in Scienze della comunicazione, amante dei libri, dei gatti, del buon cibo, dei giochi da tavola e della maggior parte di ciò che è anche solo vagamente associato all’immaginario nerd. Collaboro con 30science dal gennaio 2020 e nel settembre 2021 ho ottenuto un assegno di ricerca presso l’ufficio stampa dell’Istituto di ricerca sugli ecosistemi terrestri del Consiglio nazionale delle ricerche. Se dovessi descrivermi con un aggettivo userei la parola ‘tenace’, che risulta un po’ più elegante della testardaggine che mi caratterizza da prima che imparassi a usare la voce per dar senso ai miei pensieri. Amo scrivere e disegnare, non riesco a essere ordinata, ma mi piace pensare che la mia famiglia e il mio principe azzurro abbiano imparato ad accettarlo. La top 3 dei miei sogni nel cassetto: imparare almeno una lingua straniera (il Klingon), guardare le stelle più da vicino (dal Tardis), pilotare un velivolo (il Millennium Falcon).