Roma – Vattenfall ha dichiarato di aver sospeso lo sviluppo del progetto eolico offshore svedese Kriegers Flak a causa della mancanza di chiarezza sulle modalità di collegamento alla rete elettrica nazionale. La Svezia ha concesso alla statale Vattenfall il permesso di sviluppare l’enorme parco eolico del Mar Baltico nel 2022, con un inizio di produzione pianificato nel 2028. È progettato per produrre 2,7 terawattora (TWh) di energia all’anno, sufficienti per circa 500.000 abitazioni. Vattenfall ha ribadito che ottenere un punto di connessione offshore ragionevole alla rete elettrica nazionale era una condizione fondamentale per investire nel progetto, ma che tale questione rimane irrisolta. “I prerequisiti per l’investimento nell’eolico offshore in Svezia non sono attualmente sostenibili e Vattenfall ha pertanto deciso di sospendere ogni ulteriore sviluppo del progetto”, ha affermato. La decisione è l’ultimo segnale delle difficoltà del settore eolico offshore, sotto pressione a causa di fattori quali l’aumento dei costi, le interruzioni della catena di approvvigionamento e gli ostacoli normativi. Vattenfall ha dichiarato in una nota che potrebbe riprendere il progetto se le condizioni dovessero cambiare. La Danimarca e la Germania dispongono già di parchi eolici offshore sui rispettivi lati della barriera corallina Kriegers Flak del Mar Baltico. (30Science.com)
Gianmarco Pondrano d'Altavilla
Vattenfall sospende progetto di eolico offshore in Svezia
(2 Settembre 2024)
Gianmarco Pondrano d'Altavilla