Valentina Di Paola

Il farmaco antidiabete è sempre più prescritto anche per il trattamento dell’obesità

(22 Luglio 2024)

Roma – Nell’ultimo decennio, e in particolare negli ultimi quattro anni, il farmaco GLP-1RA, ideato per il trattamento del diabete di tipo 2, è sempre più spesso consigliato dal personale sanitario ai pazienti con obesità, anche in assenza della condizione diabetica. Questo, almeno, è quanto emerge da uno studio, pubblicato sulla rivista Annals of Internal Medicine, condotto dagli scienziati della Perelman School of Medicine presso l’Università della Pennsylvania e del Cedars-Sinai. Il team, guidato da Shishira Sreenivas, ha esaminato i dati raccolti da TriNetX, una rete di ricerca sanitaria federata con registri di 45 milioni di individui negli Stati Uniti, per delineare la tendenza annuale nelle nuove prescrizioni di determinati farmaci tra il 2011 e il 2023, categorizzate in base alla presenza di diabete e condizioni comorbide correlate al diabete o all’obesità. Il GLP-1 (glucagon-like peptide 1), è un ormone prodotto dall’intestino che stimola la secrezione di insulina e inibisce la secrezione di glucagone da parte del pancreas. Stando a quanto emerge dall’indagine, la semaglutide, un principio attivo utilizzato per il trattamento del diabete, è stato il GLP-1RA più prescritto nel 2023. I ricercatori hanno scoperto che la percentuale di nuovi pazienti con diabete di tipo 2 è diminuita, mentre le prescrizioni di questi medicinali tra coloro che soffrono di obesità o condizioni comorbide rilevanti ma senza T2D sono aumentate. Nell’ambito del periodo di studio, gli scienziati hanno rilevato un milione di nuovi individui che avevano ricevuto la prescrizione di GLP-1RA. La maggior parte di questi pazienti era formato da donne, bianche e con un indice di massa corporea superiore a 30. Nello stesso periodo, il numero di persone senza diabete di tipo 2 ma con obesità e condizioni ad essa associate è raddoppiato. Inoltre, la percentuale di utenti senza indicazioni approvate dalla Food and Drugs Administration è aumentata dallo 0,21 allo 0,37 per cento rispettivamente nel 2019 e nel 2023. Nel 2019, semaglutide e liraglutide costituivano rispettivamente il 31,4 e il 35,3 per cento di tutte le nuove prescrizioni di GLP-1RA, mentre nel 2023 i tassi di prescrizione hanno raggiunto l’88,1 e il 10,3 per cento, rispettivamente per semaglutide e liraglutide. L’elevata prevalenza di casi di obesità e la crescente domanda di questi farmaci, concludono gli autori, potrebbero contribuire a esacerbare il problema della carenza di farmaci e le disparità etniche per l’accesso alle cure sanitarie. (30science)

Valentina Di Paola
Classe ’94, cresciuta a pane e fantascienza, laureata in Scienze della comunicazione, amante dei libri, dei gatti, del buon cibo, dei giochi da tavola e della maggior parte di ciò che è anche solo vagamente associato all’immaginario nerd. Collaboro con 30science dal gennaio 2020 e nel settembre 2021 ho ottenuto un assegno di ricerca presso l’ufficio stampa dell’Istituto di ricerca sugli ecosistemi terrestri del Consiglio nazionale delle ricerche. Se dovessi descrivermi con un aggettivo userei la parola ‘tenace’, che risulta un po’ più elegante della testardaggine che mi caratterizza da prima che imparassi a usare la voce per dar senso ai miei pensieri. Amo scrivere e disegnare, non riesco a essere ordinata, ma mi piace pensare che la mia famiglia e il mio principe azzurro abbiano imparato ad accettarlo. La top 3 dei miei sogni nel cassetto: imparare almeno una lingua straniera (il Klingon), guardare le stelle più da vicino (dal Tardis), pilotare un velivolo (il Millennium Falcon).