Roma – Tre quarti dell’elettricità prodotta nell’Unione Europea quest’anno sono stati generati da fonti prive di emissioni di CO2, il che ne fa il mix energetico più ecologico dell’Unione fino ad oggi, secondo i dati dell’associazione industriale Eurelectric pubblicati lunedì. Nel periodo gennaio-giugno, le fonti a zero emissioni hanno prodotto il 74 per cento dell’elettricità dell’UE, di cui il 50 per cento proveniva da fonti rinnovabili come l’eolico e il solare e il 24 per cento dal nucleare, ha affermato l’associazione industriale Eurelectric. “La produzione di energia elettrica in Europa non ha mai avuto un profilo così basso di emissioni di carbonio”, ha detto alla “Reuters” il segretario generale di Eurelectric, Kristian Ruby. Il carbone ha prodotto il 9 per cento dell’elettricità dell’UE e il gas il 13 per cento. Il principale motore del mix energetico in evoluzione in Europa è la rapida installazione di capacità di energia rinnovabile. L’UE ha costruito 56 gigawatt (GW) di nuova capacità di energia solare nel 2023, il più alto risultato in qualsiasi anno fino ad oggi, e 16 GW di nuova capacità eolica. Tuttavia, anche la domanda di elettricità in Europa è diminuita, rendendo più facile per le fonti green coprire una quota maggiore del mix complessivo. La domanda di energia dell’UE è stata inferiore del 5,8 per cento nella prima metà di quest’anno rispetto allo stesso periodo del 2021. (30science.com)
