30Science.com

Copernicus: emissioni di incendi più elevate nel mese di febbraio in Brasile, Venezuela e Bolivia

(28 Febbraio 2024)

Roma – Nella foresta amazzonica settentrionale, in particolare nello stato brasiliano di Roraima, sono state osservate un’elevata intensità di incendi ed emissioni di incendi boschivi, che hanno portato alle più alte emissioni di carbonio registrate a febbraio almeno dal 2003, non solo per Roraima ma per l’intero Brasile. Anche altri paesi del Sud America, come Venezuela e Bolivia, stanno registrando le emissioni più elevate dal 2003 per lo stesso periodo. Il servizio di monitoraggio dell’atmosfera di Copernicus (CAMS) ha monitorato le emissioni degli incendi in tutto il Sud America, mentre la stagione degli incendi nelle regioni tropicali del continente si avvicina al suo picco.

Secondo i dati CAMS Global Fire Assimilation System (GFAS), nella seconda metà di febbraio è stato rilevato un aumento significativo del numero di incendi, della loro intensità e delle emissioni stimate in tutto il Sud America tropicale. Le regioni più colpite sono state il Venezuela nordorientale, la Bolivia, lo stato di Roraima in Brasile e la Colombia.

Le emissioni stimate di carbonio derivanti dagli incendi in Brasile e Venezuela nel mese di febbraio (fino al 27 febbraio) sono state le più alte del mese nel set di dati GFAS – che copre il periodo dal 2003 ad oggi – con rispettivamente 4,1 e 5,2 megatonnellate di carbonio. Anche per la Bolivia sono state stimate emissioni record di carbonio pari a 0,3 megatonnellate di carbonio. Vale la pena notare che la stagione di punta per gli incendi in Bolivia e nella regione amazzonica nel suo complesso cade normalmente tra settembre e ottobre.

Mark Parrington, scienziato senior del CAMS, commenta: “Molte parti del Sud America hanno vissuto condizioni di siccità che hanno contribuito ad aumentare il rischio di incendi e hanno provocato gli incendi osservati. Le nostre previsioni sulla composizione atmosferica mostrano anche che il trasporto di fumo sta coprendo una vasta area di della regione e causando un aumento dell’inquinamento atmosferico nelle aree popolate.Abbiamo monitorato un aumento del numero di incendi e delle emissioni ad essi associate durante il picco della stagione degli incendi nelle regioni tropicali del Sud America e anche più a sud in Bolivia, oltre a agli incendi ampiamente segnalati in Cile e Argentina all’inizio di febbraio”.

CAMS fornisce informazioni aggiornate sulla posizione, l’intensità e le emissioni stimate degli incendi in tutto il mondo, compreso il monitoraggio del trasporto del fumo e degli impatti sulla composizione atmosferica. I dati CAMS sono liberamente disponibili e possono rappresentare un aiuto vitale nei processi decisionali per cittadini, imprese e parti interessate in settori correlati.(30Science.com)

30Science.com
Agenzia di stampa quotidiana specializzata su temi di scienza, ambiente, natura, salute, società, mobilità e tecnologia. Ogni giorno produciamo una rassegna stampa delle principali riviste scientifiche internazionali e quattro notiziari tematici: Scienza, Clima & Natura, Salute, Nuova Mobilità e Ricerca Italiana contatti: redazione@30science.com + 39 3492419582