Roma – “Al professor Giorgio Parisi viene conferito il Dottorato onorario in Scienze per i suoi contributi pionieristici alla fisica teorica, per il suo impegno costante nell’insegnamento e nel tutoraggio di generazioni di studenti e per il suo incrollabile sostegno a società più giuste e più sane. Nel corso della sua carriera, durata oltre cinquant’anni, il professor Parisi ha dato contributi fondamentali e apprezzati ad un’ampia gamma di argomenti di fisica teorica, dalla fisica delle particelle elementari alla meccanica statistica, fino allo studio del movimento collettivo degli animali. È ampiamente considerato uno dei pionieri della scienza della complessità: lo studio di come i sistemi composti da molti costituenti e soggetti a interazioni casuali possono sviluppare caratteristiche collettive e universali”. Queste le parole con cui il King’s College di Londra ha accompagnato il conferimento del il dottorato honoris causa in Scienze al Premio Nobel Giorgio Parisi. “Le sue idee seminali – prosegue il King’s College – che rivelano modelli ricchi e belli che governano il comportamento di diverse classi di sistemi complessi hanno fornito enormi intuizioni nel campo della fisica statistica e hanno portato a progressi spettacolari in molte applicazioni interdisciplinari, che vanno dall’informatica alla fisica biologica, dalla materia condensata all’apprendimento automatico. Il lavoro del professor Parisi gli è valso numerosi premi prestigiosi nel corso della sua carriera, in particolare il Premio Nobel per la fisica nel 2021, ma anche il Premio Wolf nel 2021, il Premio Pomeranchuk nel 2018, il Premio Las Onsager nel 2015, il Premio Max La Medaglia Planck nel 2011, il Premio Lagrange nel 2009 e molti altri ancora a partire dal 1986, tutti riconoscimenti per contributi fondamentali alla disciplina e scoperte che hanno portato la matematica e la fisica al livello successivo. Il professor Parisi e il suo gruppo di ricerca a Roma hanno forti legami con il King’s, con legami di lunga data con il Disordered Systems Group all’interno del Dipartimento di Matematica, con cui sono stati coautori di articoli e libri, coinvolti nella formazione degli studenti di dottorato e hanno collaborato in seminari, colloqui e lezioni avanzate. In aggiunta a ciò, il forte sostegno del professor Parisi a favore di maggiori finanziamenti per la ricerca (fondamentale) guidata dalla curiosità e per la lotta al cambiamento climatico lo pone in prima linea in un movimento globale che guadagna ogni giorno sempre più seguito, con l’obiettivo di puntare verso una società più equa e razionale in cui la voce degli “esperti” non viene messa a tacere e le prove scientifiche sono al centro del processo decisionale. Il professor Parisi ha sempre sostenuto pubblicamente la natura internazionale e senza confini della ricerca scientifica e l’importanza dei partenariati scientifici tra diverse istituzioni. Ha supportato molti dei suoi studenti e ricercatori post-dottorato nella ricerca di un futuro migliore all’estero, alcuni di loro hanno trovato la loro casa al King’s nel nostro DSG. L’impegno del prof Parisi per la pace in Ucraina e la necessità di sostenere gli scienziati dei paesi colpiti è un altro motivo per cui i suoi valori personali e professionali sono pienamente in linea con i sentimenti della nostra comunità. L’impatto sociale della sua attività e il suo impegno nel promuovere la scienza e la conoscenza come ingredienti chiave del discorso pubblico, sono in sintonia con la visione del King’s dell’istruzione come esperienza fondamentale per ispirare l’intera società e rendere il mondo un posto migliore. La sua borsa di studio, l’entusiasmo per l’insegnamento e il tutoraggio degli studenti e il suo appassionato impegno per la ricerca di base e i valori civici hanno avuto una grande influenza su diverse generazioni di scienziati. Continuano a ispirare giovani menti brillanti a seguire le sue orme, a generare nuove idee e a stimolare la ricerca interdisciplinare in tutto il mondo, nella comunità scientifica del Regno Unito e nella nostra Istituzione, i cui membri si sentono incredibilmente grati, fortunati e onorati di ricevere una così enorme fonte di ispirazione e per aver preso parte a questo affascinante viaggio intellettuale”.(30Science.com)
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