Gianmarco Pondrano d'Altavilla

Lincei lanciano prestito nazionale per la ricerca

(10 Novembre 2023)

Roma – Un prestito nazionale per la ricerca che assicuri il futuro della ricerca italiana anche dopo il 2026 alla scadenza del PNRR. Questa la proposta lanciata dall’Accademia Nazionale dei Lincei per bocca del suo Presidente, Roberto Antonelli. Nel suo discorso per l’inaugurazione del 421° anno accademico dell’Accademia, Antonelli ha rimarcato come i soci dell’Accademia abbiano “collaborato all’elaborazione del piano quinquennale per la ricerca pubblica firmato da Ugo Amaldi, Luigi Ambrosio, Luciano Maiani e Angela Santoni, sul quale prima della chiusura dell’anno accademico si era aperto il confronto con il Ministero dell’Università e della Ricerca con l’apertura di un Tavolo tecnico per la ricerca, i cui primi positivi risultati sono stati discussi nel Simposio su La ricerca pubblica e il futuro dell’Italia, tenutosi in Accademia il 4 luglio scorso con la partecipazione attiva e solidale della Ministra Anna Maria Bernini, che ha ribadito l’impegno a continuare a seguire attentamente la questione del finanziamento pubblico alla ricerca pur in un periodo molto difficile dal punto di vista finanziario.” Proprio in relazioni a tali difficoltà, ha aggiunto Antonelli “l’Accademia si farà carico di un’ulteriore proposta, volta a lanciare un grande prestito nazionale per la ricerca, promosso dall’Associazione Amici dell’Accademia dei Lincei e dalle grandi Banche, che riprenda i temi del piano quinquennale, coinvolgendo direttamente i cittadini italiani nel finanziamento di un progetto che potrebbe assicurare il futuro della ricerca anche dopo il 2026, alla scadenza del PNRR, promuovendo quelle innovazioni che sole possono garantire quello sviluppo tecnologico, economico e sociale che soltanto la ricerca scientifica può assicurare ora e nel futuro.” (30science.com)

Gianmarco Pondrano d'Altavilla