(30Science.com) – Roma, 31 gen. – Complessivamente durante il 2022 le frane e le inondazioni hanno causato in Italia 24 morti, 1 disperso, 26 feriti e più di 1380 sfollati e senzatetto. Questi alcuni dei dati dell’edizione 2022 del Rapporto Periodico sul Rischio posto alla Popolazione Italiana da Frane e Inondazioni pubblicato dal CNR – IRPI (Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica). Nei dodici mesi considerati dal rapporto tali eventi hanno interessato 58 comuni di 14 regioni. Il Rapporto, disponibile sul sito polaris@irpi.cnr.it, fornisce informazioni di sintesi sugli eventi geo-idrologici avvenuti durante l’anno e che hanno causato il maggior impatto sulla popolazione, una breve descrizione dei danni registrati e la localizzazione geografica delle località dove le frane e le inondazioni hanno causato morti, feriti, sfollati e senzatetto. n Italia, le frane e le inondazioni sono fenomeni diffusi, ricorrenti e pericolosi. Da oltre vent’anni, l’Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica del CNR raccoglie, organizza e analizza informazioni sull’impatto che gli eventi di frana e d’inondazione hanno sulla popolazione. Le informazioni sono state raccolte attraverso l’analisi di molte fonti storiche, d’archivio e cronachistiche, e sono organizzate in un archivio che copre il periodo fra l’anno 68 d.C e il 2022. Nel rapporto sono anche pubblicati i dati riferiti al quinquennio 2017-2021, e al cinquantennio 1972-2021. Per quest’ultimo periodo sono disponibili i dati relativi al tasso di mortalità medio registrato in ciascuna regione italiana, sia per le frane che per le inondazioni. (30Science.com)
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Dissesto idrogeologico: CNR, nel 2022, 24 morti, 1 disperso, 26 feriti e più di 1380 sfollati
(31 Gennaio 2023)
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