Gianmarco Pondrano d'Altavilla

L’ozono riscalderà pianeta più del previsto

(21 Agosto 2025)

Roma – Il mondo si riscalderà più del previsto a causa dei futuri cambiamenti nella distribuzione dell’ozono sul Pianeta: questo secondo quanto emerge da un nuovo studio guidato dall’ Università di Reading e pubblicato su Atmospheric Chemistry and Physics. L’ozono protegge la Terra dai dannosi raggi solari ma intrappola anche il calore poiché è un gas serra. Sebbene il divieto di utilizzare gas che distruggono l’ozono, come i CFC, abbia contribuito al ripristino dello strato di ozono, se combinato con l’aumento dell’inquinamento atmosferico, l’impatto dell’ozono potrebbe riscaldare il pianeta del 40 per cento in più rispetto a quanto inizialmente previsto. Gli autori del nuovo studio hanno valutato che dal 2015 al 2050, si prevede che l’ozono causerà un riscaldamento aggiuntivo di 0,27 watt per metro quadrato (Wm⁻²). Questa cifra, che misura la quantità di energia in più che viene intrappolata per metro quadrato di superficie terrestre, renderebbe l’ozono il secondo fattore di riscaldamento futuro entro il 2050, dopo l’anidride carbonica (1,75 Wm⁻² di riscaldamento aggiuntivo). Il professor Bill Collins, autore principale dello studio dell’Università di Reading, ha dichiarato: “I Paesi stanno facendo la cosa giusta continuando a vietare le sostanze chimiche CFC e HCFC che danneggiano lo strato di ozono sopra la Terra. Tuttavia, sebbene ciò contribuisca a riparare lo strato protettivo di ozono, abbiamo scoperto che questo recupero dell’ozono riscalderà il pianeta più di quanto inizialmente previsto. Anche l’inquinamento atmosferico causato da veicoli, fabbriche e centrali elettriche crea ozono vicino al suolo, causando problemi di salute e riscaldando il pianeta”. (30Science.com)

Gianmarco Pondrano d'Altavilla