Lucrezia Parpaglioni

IA mappa l’influenza dei suicidi di celebrità sul pubblico

(31 Luglio 2024)

Roma  – Un nuovo modello di Intelligenza Artificiale ha quantificato e mappato il fenomeno del contagio del suicido, per cui la vicinanza reale o percepita con un personaggio noto che si è suicidato può aumentare il rischio di suicidio tra le persone vulnerabili, in tutti gli Stati Uniti dopo la morte di alcune celebrità. Il sistema, sviluppato da ricercatori della Columbia University e descritto su Science Advances, ha monitorato l’aumento del desiderio di suicidio e del suo compimento a livello nazionale dopo i suicidi di Robin Williams, Kate Spade e Anthony Bourdain. “Confrontando le risposte al contagio del suicidio, possiamo migliorare la comprensione delle caratteristiche associate alla diffusione del fenomeno”, ha dichiarato Jeffrey Shaman, della Columbia University, assieme ai suoi colleghi. “Tale caratterizzazione può in ultima analisi informare i servizi di salute mentale in tempo reale, orientando le misure di prevenzione del suicidio e indirizzando degli interventi a specifiche sottopopolazioni”, hanno aggiunto i ricercatori. Il contagio del suicidio è stato già documentato in precedenza. Tuttavia, pochi studi hanno cercato di confermare se il contagio del suicidio si diffonde veramente da una persona a un gruppo. Ora, Shaman e colleghi hanno analizzato l’epidemia dei suicidi negli Stati Uniti in seguito ai suicidi delle celebrità. Questi eventi tendono a essere di alto profilo perché molte persone stringono relazioni parasociali con le celebrità e le loro morti ricevono un’ampia copertura mediatica. Per esaminare le conseguenze del suicidio di Robin Williams nel 2014 e dei suicidi di Kate Spade e Anthony Bourdain nel 2018, i ricercatori hanno monitorato il totale delle chiamate settimanali alla National Suicide Prevention Lifeline. Come proxy per l’insorgenza della volontà di suicidio e della sua ideazione gli scienziati hanno sfruttato i dati sulla mortalità per suicidio del National Vital Statistics System del National Center for Health Statistics. In particolare, questi eventi si sono verificati durante un aumento nazionale dei decessi per suicidio. I risultati hanno mostrato che, dopo l’evento del 2014, l’eccesso di morti per suicidio è raddoppiato. Gli eventi del 2018 hanno portato a un aumento simile, ma leggermente meno significativo. Nel complesso, l’analisi offre un modo per comprendere il contagio di suicidi che segue la morte per suicidio di figure note, benvolute e di alto profilo. (30Science.com)

Lucrezia Parpaglioni
Sono nata nel 1992. Sono laureata in Media Comunicazione digitale e Giornalismo presso l'Università Sapienza di Roma. Durante il mio percorso di studi ho svolto un'attività di tirocinio presso l'ufficio stampa del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR). Qui ho potuto confrontarmi con il mondo della scienza fatto di prove, scoperte e ricercatori. E devo ammettere che la cosa mi è piaciuta. D'altronde era prevedibile che chi ha da sempre come idolo Margherita Hack e Sheldon Cooper come spirito guida si appassionasse a questa realtà. Da qui la mia voglia di scrivere di scienza, di fare divulgazione e perché no? Dimostrare che la scienza può essere anche divertente.