I ricercatori della Washington University School of Medicine di St. Louis hanno sviluppato un modo per studiare i neuroni invecchiati in laboratorio senza una biopsia cerebrale, consentendo loro di modellare accuratamente gli effetti dell’invecchiamento nello sviluppo della malattia di Alzheimer a esordio tardivo. È mostrata una ricostruzione 3D della deposizione di placche di beta amiloide (verde) tra neuroni (rossi) cresciuti in laboratorio. Questi neuroni sono stati trasformati da cellule della pelle umana prelevate da pazienti con malattia di Alzheimer a esordio tardivo.

CREDITO
ANDREW YOO, ZHAO SUN