Gianmarco Pondrano d'Altavilla

Uruguay, cittadini e scienziati fermano progetto per estrazione acqua

(15 Luglio 2024)

Roma – La Giustizia uruguaiana si è pronunciata in via preliminare contro un progetto promosso da un consorzio privato e destinato all’estrazione dell’acqua dal Río de la Plata e alla successiva depurazione e trasporto. Il giudice ha concesso una misura cautelare richiesta da un gruppo di scienziati e organizzazioni sociali che mettevano in guardia sugli impatti economici, sociali e ambientali dell’iniziativa. “Questi progetti richiedono che tutti noi che siamo coinvolti ci sediamo attorno a un tavolo, perché presentano molti aspetti diversi dal punto di vista sociale, economico e ambientale”, afferma Carmen Sosa, membro della Commissione Nazionale di Difesa dell’Acqua e della Vita (CNDAV) dell’Uruguay. Tale Commissione – composta da numerosi gruppi sociali del Paese – insieme al gruppo locale Tucu Tucu ha presentato con successo la richiesta di misura cautelare davanti al sistema giudiziario assistito dalla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università della Repubblica. La misura è stata concessa dal giudice Alejandro Recarey ed impedisce alle autorità di firmare un contratto con il consorzio privato Aguas de Montevideo per il progetto denominato Neptuno, che comprende la progettazione, costruzione e manutenzione dell’infrastruttura. Le organizzazioni hanno ora 30 giorni per intentare la causa che darà inizio al processo vero e proprio. (30science.com)

Gianmarco Pondrano d'Altavilla