Lucrezia Parpaglioni

Taylor Swift promuove con successo la body-posivity

(15 Luglio 2024)

Roma – Taylor Swift ha un’influenza positiva sulla salute e l’atteggiamento dei fan nei confronti dell’immagine corporea e dei problemi alimentari. Lo rivela nuovo studio condotto dai ricercatori dell’Università del Vermont, UVM, pubblicata sulla rivista Social Science & Medic. Le passate battaglie di Taylor Swift contro l’imposizione sociale di un’immagine corporea perfetta, l’alimentazione disordinata e l’oggettivazione del corpo hanno esercitato un’azione nel complesso positiva sull’atteggiamento dei suoi fan nei confronti di questi temi. Lo studio ha analizzato i 200 principali post su TikTok e Reddit, compresi oltre 8.300 commenti online, riguardanti Taylor Swift, i disturbi alimentari e l’immagine corporea per determinare l’impatto delle rivelazioni della Swift sui suoi fan riguardo al suo passato disturbo alimentare. “I nostri risultati suggeriscono che i fan che si sentivano molto legati alla Swift sono stati influenzati a cambiare positivamente i loro comportamenti o atteggiamenti riguardo all’alimentazione o all’immagine corporea grazie alle rivelazioni della Swift e ai messaggi contenuti nella sua musica”, ha detto Lizzy Pope, del Dipartimento di Scienze della Nutrizione e dell’Alimentazione dell’UVM. “I fan sembravano trarre ispirazione dal fatto che la Swift fosse guarita da un’alimentazione disordinata e che, in seguito, sembrasse rinata”, ha aggiunto Kelsey Rose, professore assistente clinico dell’UVM e dietologo nutrizionista specializzato nel trattamento dei disturbi alimentari. Analizzando migliaia di commenti online, i ricercatori hanno identificato diversi temi positivi, il più importante dei quali è che i fan vedevano nella Swift come un modello di recupero dai disturbi alimentari e usavano la storia della Swift o la sua arte per ispirare il proprio recupero. Diverse canzoni della Swift fanno riferimento a disordini alimentari o a pressioni sull’immagine del corpo. La Swift ha anche parlato candidamente delle sue lotte contro i disturbi alimentari, l’immagine corporea e l’oggettivazione del corpo nel suo film del 2020, Miss Americana. Secondo i ricercatori, queste rivelazioni sono uniche in quanto mettono in discussione le norme sociali che perpetuano la cultura della dieta, che può essere guidata dalla cultura delle celebrità. Secondo i ricercatori, la trasparenza della Swift ha contribuito a ridurre lo stigma dei disturbi alimentari tra i suoi fan. Questo è importante perché altre ricerche hanno dimostrato che la vergogna legata allo stigma può ridurre i comportamenti di ricerca di aiuto e avere un impatto negativo sui risultati di salute. Tuttavia, nonostante gli effetti complessivamente positivi della Swift, i fan hanno spesso continuato a oggettivare il corpo della Swift e i ricercatori hanno trovato discorsi contrastanti riguardo alla decisione artistica della Swift di mostrare la parola “grasso” su una bilancia nel video di “Anti-Hero”. Anche quando i fan elogiavano la Swift, a volte sostenevano l’idea sociale di magrezza. Anche se in Miss Americana la Swift dice: “Sono così stufa di essere oggetto e questo mi ha portato a mangiare in modo disordinato”, i fan continuavano a commentare il suo corpo. “Anche se l’intento era positivo, i fan continuavano a commentare, il che significa che non avevano interiorizzato completamente il suo messaggio: “Per favore, non commentate più il corpo delle persone””, ha affermato Pope. Gli autori hanno scoperto che anche quando i fan intendevano difendere la Swift, spesso dicevano cose come: “È ingrassata, ora sembra così felice e in salute”, oggettivandola ulteriormente. Circondati da studenti che idolatrano la Swift e sono vulnerabili alla cultura della dieta, Pope e Rose sono stati ispirati a esplorare l’influenza delle rivelazioni alimentari della Swift sul rapporto dei suoi fan con i disturbi alimentari, il proprio corpo e la cultura della dieta. I risultati dello studio dimostrano che la divulgazione pubblica da parte della Swift delle sue lotte con l’alimentazione disordinata e la cultura della dieta ha rafforzato i suoi fan, oltre a illustrare i limiti della divulgazione individuale nell’affrontare questioni sistemiche più ampie come i pregiudizi grassofobici. È importante notare che i fan di tutte le taglie si sono auto-identificati nei commenti riflettendo su come l’onestà della Swift li abbia aiutati nel loro rapporto con il cibo e il corpo. L’Eras Tour della Swift ha attualmente un cast di ballerini di diversa corporatura, sfidando l’idea che i ballerini esperti abbiano una sola taglia, dicono i ricercatori. I ricercatori sperano che la loro ricerca possa incoraggiare la Swift e le celebrità come lei a usare la loro influenza sulla società. “Taylor Swift può fare di più per cambiare gli atteggiamenti con poche frasi di quanto possiamo fare noi in tutta la nostra carriera”, ha sostenuto Pope. “È quindi importante studiare le persone che hanno questo tipo di impatto”, ha proseguito Pope. “Non c’è dubbio che, se sceglie di esserlo, la Swift può essere una voce potente a favore della salute, del benessere e di pratiche più inclusive del peso che possono avvicinare la società all’idea di liberazione del corpo”, ha concluso Pope. (30Science.com)

Lucrezia Parpaglioni
Sono nata nel 1992. Sono laureata in Media Comunicazione digitale e Giornalismo presso l'Università Sapienza di Roma. Durante il mio percorso di studi ho svolto un'attività di tirocinio presso l'ufficio stampa del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR). Qui ho potuto confrontarmi con il mondo della scienza fatto di prove, scoperte e ricercatori. E devo ammettere che la cosa mi è piaciuta. D'altronde era prevedibile che chi ha da sempre come idolo Margherita Hack e Sheldon Cooper come spirito guida si appassionasse a questa realtà. Da qui la mia voglia di scrivere di scienza, di fare divulgazione e perché no? Dimostrare che la scienza può essere anche divertente.