Gianmarco Pondrano d'Altavilla

Namibia: un’erba sostiene la vita nel deserto grazie alla nebbia

(5 Luglio 2024)

Roma – Nella desolazione del deserto del Namib in Namibia, una erba riesce a mantenere un sorprendente ecosistema raccogliendo umidità dalla nebbia. E’ quanto emerge da uno studio dei ricercatori del Senckenberg Centre for Human Evolution and Paleoenvironment (SHEP) dell’Università di Tubinga e del Senckenberg Natural History Museum di Görlitz, pubblicato su “Scientific Reports”. Gli autori hanno studiato un’erba perenne, la Stipagrostis sabulicola, che può raggiungere fino a due metri di altezza, e ha un ruolo fondamentale nell’ecosistema desertico. La pianta ha un ampio sistema di radici che le consentono di ancorarsi efficacemente alle dune. Inoltre, Stipagrostis sabulicola ha strutture fogliari specializzate che sono molto efficaci nel condensare l’umidità dalla nebbia. Questo è molto importante perché la nebbia proveniente dall’Oceano Atlantico, con una media di 39 millimetri all’anno, è una fonte di umidità più regolare della pioggia, che in media è di soli 17 millimetri all’anno nei siti di studio. La nebbia si forma quando l’aria calda e umida dell’Atlantico che scorre da ovest si raffredda sulla fredda superficie dell’oceano al largo della costa: a seconda dell’altitudine e delle condizioni del vento, questa nebbia di avvezione può viaggiare per molti chilometri nell’interno del deserto del Namib. “Non appena la nebbia tocca il suolo, l’erba endemica del deserto cattura l’umidità dalla nebbia e la incanala nella sabbia”, spiegano i ricercatori. Nel loro nuovo studio hanno dimostrato che quest’erba costituisce un’importante nicchia ecologica che funge anche da fonte primaria di carbonio per molti invertebrati. (30science.com)

Gianmarco Pondrano d'Altavilla