Roma – Un nuovo studio pubblicato su PNAS rileva che se la riduzione del ghiaccio marino nell’Artico nei prossimi decenni ridurrà il rischio di impatto per le navi per contro comporterà un rischio aumentato di grandi onde oceaniche, che a loro volta possono impattare sulla navigazione. Gli autori hanno utilizzato quattro proiezioni di modelli climatici per simulare i rischi posti dal ghiaccio marino e dalle onde oceaniche durante la stagione di navigazione da luglio a novembre tra il 2020 e il 2070. Gli autori segnalano una sostanziale diminuzione del rischio di ghiaccio marino durante il periodo di simulazione, con condizioni di mare aperto entro il 2070. Tuttavia, le altezze delle onde oceaniche aumentano significativamente durante il periodo di simulazione, con le altezze delle onde maggiori previste per dopo settembre. In particolare novembre ha registrato un aumento significativo del rischio di altezza delle onde entro il 2070. Secondo gli autori, un tale aumento dell’altezza delle onde a fine stagione, abbinato al calo delle temperature autunnali, potrebbe creare condizioni altamente pericolose per il traffico oceanico nell’Artico. (30science.com)
