Roma – Il ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini ha incontrato il ministro dell’Istruzione, della Cultura, dello Sport, della Scienza e della Tecnologia del Giappone, Masahito Moriyama, per un confronto sulla cooperazione bilaterale Giappone-Italia in campo scientifico e tecnologico.
Nel corso del colloquio i due ministri hanno dato il via alla realizzazione di due grandi progetti di ricerca, nei settori dello ‘stoccaggio dell’energia’ e delle ‘onde gravitazionali’, che fanno parte del Piano d’Azione bilaterale sugli ambiti prioritari di cooperazione per il periodo 2024-2027, firmato dal Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e dal premier giapponese, Fumio Kishida, a margine del G7 in Puglia.
Nel dettaglio, il primo progetto di ricerca, a guida INFN, sarà sulle onde gravitazionali e legato allo sviluppo di tecnologie per Einstein Telescope e per KAGRA, da sviluppare con l’Institute of Cosmic Ray Research dell’Università di Tokyo. L’accordo rientra tra le attività che l’Italia sta promuovendo per potenziare il suo progetto di creazione della nuova infrastruttura di ricerca di terza generazione in Sardegna. Il secondo, a guida CNR, riguarderà lo stoccaggio energetico e la mobilità sostenibile, con un focus sulle tecnologie per le batterie da sviluppare con il team di ricerca del Green Technologies for Excellence (GteX). In una prima fase, Italia e Giappone finanzieranno i due progetti per gli anni 2024 e 2025. L’accordo approfondisce un settore di collaborazione su tecnologie di enorme importanza per la transizione ecologica in corso. Entrambe le intese tecniche nel settore della ricerca di base prevedono potenziali, rilevanti ricadute sul piano economico e industriale per i due Paesi.(30Science.com)