Gianmarco Pondrano d'Altavilla

Creato sistema per gestire i taxi aerei autonomi ed evitare collisioni

(25 Giugno 2024)

Roma – Un nuovo sistema promette di garantire che i futuri veicoli della mobilità aerea avanzata (AAM) tra cui gli aerotaxi a guida autonoma percorrano il cielo in sicurezza senza il rischio di gravi incidenti. Grazie a un nuovo approccio di apprendimento di rinforzo multi-agente (MARL), gli studiosi dell’Università del Tennessee, Knoxville, ritengono di poter garantire che il futuro dell’aviazione sia gestito permettendo ai singoli velivoli di interagire senza danni. I loro risultati sono stati pubblicati su “Green Energy and Intelligent Transportation”. La pietra angolare dello studio è il suo approccio di apprendimento per rinforzo profondo, che consente a ciascun veicolo AAM di operare in modo indipendente coordinandosi perfettamente con gli altri. Attraverso simulazioni approfondite utilizzando l’ambiente di simulazione del controllo del traffico aereo BlueSky, i ricercatori hanno dimostrato l’efficacia del loro modello. Queste simulazioni hanno integrato dati del mondo reale per fornire una valutazione solida, evidenziando la capacità del sistema di gestire scenari di traffico ad alta densità in modo sicuro ed efficiente. Inoltre, lo studio rivela che l’implementazione di sistemi così avanzati può portare a un cambiamento importante nelle dinamiche dei trasporti urbani. Riducendo la dipendenza dal traffico terrestre e promuovendo uno spostamento verso i cieli, l’AAM offre un duplice vantaggio: allentare la congestione del traffico a livello cittadino e contribuire alla riduzione dell’inquinamento atmosferico urbano. (30science.com)

Gianmarco Pondrano d'Altavilla