Gianmarco Pondrano d'Altavilla

Mappate le diverse strategie nel mondo per raggiungere una mobilità 100% green

(28 Maggio 2024)

Roma – I ricercatori dell’Università della Scienza e della Tecnologia di Pechino hanno analizzato le diverse strategie utilizzate a livello globale per raggiungere una mobilità pienamente green, sottolineandone differenze, punti di forza e criticità. I risultati del loro lavoro sono stati pubblicati su “Automotive Innovation”. Nello specifico gli studiosi si sono occupati di Cina, Unione Europea, Stati Uniti e Giappone. Sebbene tutte le regioni considerate siano impegnate a ridurre le emissioni dei trasporti, i loro approcci differiscono notevolmente. La Cina dà priorità agli incentivi di mercato su larga scala e allo sviluppo infrastrutturale; l’UE fonde l’espansione dei veicoli elettrici con politiche ambientali più ampie; gli Stati Uniti si concentrano sulla promozione dell’innovazione tecnologica e sul coinvolgimento del settore privato; e il Giappone investe massicciamente nella tecnologia del carburante a idrogeno (H2). Lo studio sottolinea la necessità di quadri politici su misura che tengano conto delle condizioni economiche locali, delle capacità tecnologiche e dei fattori sociali. Sostiene una strategia equilibrata che migliori sia l’offerta, attraverso innovazioni e incentivi alla produzione, sia la domanda, attraverso sussidi ai consumatori e iniziative di sensibilizzazione del pubblico, per stimolare efficacemente il mercato dei veicoli green e stabilire sistemi di trasporto sostenibili a livello globale. Il dottor Xu Hao, l’autore principale dello studio, commenta: “Questa ricerca non solo traccia percorsi praticabili verso la neutralità del carbonio, ma sottolinea anche il ruolo vitale delle politiche governative e della collaborazione internazionale nel promuovere l’adozione dei veicoli green. È fondamentale che le parti interessate in tutto il mondo sincronizzino i loro sforzi e innovino insieme”. (30science.com)

Gianmarco Pondrano d'Altavilla