Gianmarco Pondrano d'Altavilla

Cina istituisce un terzo fondo miliardiario per rilanciare il settore dei semiconduttori

(28 Maggio 2024)

Roma – La Cina ha creato il suo terzo fondo di investimento sostenuto dallo Stato per rilanciare l’industria dei semiconduttori, con un capitale sociale di 344 miliardi di yuan (circa 44 miliardi di euro). Le centinaia di miliardi di yuan investiti nel settore mettono in prospettiva la spinta del presidente Xi Jinping per raggiungere l’autosufficienza per la Cina nel settore dei semiconduttori. Tale impegno ha assunto una rinnovata urgenza dopo che negli ultimi due anni gli Stati Uniti hanno imposto una serie di misure di controllo delle esportazioni verso la Cina nel settore, citando i timori che Pechino potesse utilizzare chip avanzati per potenziare le proprie capacità militari. Il terzo sarà il più grande dei tre fondi lanciati dal China Integrated Circuit Industry Investment Fund, noto come il “Big Fund”. Secondo Tianyancha, una società cinese che gestisce database di informazioni aziendali, il ministero delle Finanze cinese è il maggiore azionista con una quota del 17 per cento e un capitale versato di 60 miliardi di yuan. China Development Bank Capital è il secondo maggiore azionista con una quota del 10,5 per cento. Altre diciassette entità sono elencate come investitori, tra cui cinque grandi banche cinesi: Industrial and Commercial Bank of China, China Construction Bank, Agricultural Bank of China, Bank of China e Bank of Communications, ciascuna delle quali contribuisce con circa il 6 per cento del capitale totale. (30science.com)

Gianmarco Pondrano d'Altavilla