Elon Musk contro i dazi USA sulle elettriche cinesi

Roma – Il fondatore di Tesla Elon Musk ha dichiarato di essere contrario alle tariffe daziarie statunitensi sui veicoli elettrici cinesi (EV), un dietrofront rispetto al suo avvertimento di gennaio secondo cui erano necessarie barriere commerciali altrimenti la Cina avrebbe “demolito la maggior parte delle altre case automobilistiche nel mondo”. Musk ha dichiarato di non essere favorevole a misure che distorcano il mercato. Questo mese, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha lanciato nuove tariffe su una serie di importazioni cinesi, compresi i veicoli elettrici, cercando di sostenere la produzione americana. “Né Tesla né io abbiamo chiesto queste tariffe, anzi sono rimasto sorpreso quando sono state annunciate. Le cose che inibiscono la libertà di scambio o distorcono il mercato non sono buone”, ha detto Musk alla conferenza Viva Technology di Parigi in collegamento video. “Tesla compete abbastanza bene nel mercato cinese senza tariffe e senza supporto. Sono favorevole all’assenza di dazi”, ha detto Musk. A gennaio, Musk aveva avvertito che le case automobilistiche cinesi avrebbero “demolito” i concorrenti globali senza barriere commerciali. “Se non verranno stabilite barriere commerciali, praticamente demoliranno la maggior parte delle altre case automobilistiche nel mondo”, aveva detto Musk in una call con gli analisti post-utili all’inizio dell’anno. (30science.com)