Roma – Si è svolto il Kick-Off meeting in cui è stata presentata la fase consolidata dell’Alleanza di Università europee EC2U – European Campus of City-Universities. L’Università di Pavia è uno degli atenei fondatori di EC2U, un’alleanza europea multiculturale e multidisciplinare composta da otto università storiche che possiedono un forte legame con il proprio territorio. Durante l’evento sono stati presentati i risultati raggiunti e le attività svolte durante la fase pilota del progetto, svoltasi tra il 2020 e il 2023.
Il meeting è stato soprattutto l’occasione per esporre alla comunità di docenti e personale tecnico-amministrativo i nuovi obiettivi e le possibilità che caratterizzano la nuova fase consolidata, iniziata il 1° novembre 2023 e che si concluderà nell’ottobre del 2027.
Grazie al successo della prima fase pilota, l’Alleanza ha ottenuto un secondo finanziamento per altri 4 anni (2023-2027). Dallo scorso 1° novembre è quindi iniziata la cosiddetta “fase di consolidamento”, che prevede il rafforzamento degli obiettivi raggiunti e nuove opportunità.
“Sono orgogliosa dei successi ottenuti” ha dichiarato la Professoressa Antonella Forlino – Pro-Rettrice all’Internazionalizzazione dell’Università di Pavia e coordinatrice accademica per EC2U – sottolineando inoltre che “l’Università Europea è il futuro dell’istruzione”.
Insieme alla Pro-Rettrice, altri professori del team dell’Alleanza hanno presentato risultati e possibilità offerte nelle tre principali aree che caratterizzano EC2U.
Il Professore Marco Morandotti ha illustrato a docenti e ricercatori le differenti opzioni di ricerca congiunta all’interno degli Istituti Virtuali (Virtual Institutes) dell’Alleanza, sottolineando diversi aspetti, tra cui la trasversalità e l’interdisciplinarietà.
La Professoressa Elisabetta Jezek ha invece mostrato come l’innovazione sia una caratteristica fondante di EC2U, in particolar modo per quanto riguarda la didattica, presentando i tre programmi congiunti di Master’s Degrees e le differenti esperienze di Summer e Winter School e workshop dedicati a studenti e dottorandi.
La Professoressa Rossella Nappi ha infine presentato le differenti opportunità di mobilità, elemento centrale di questo campus inter-ateneo, e rivolta a tutta la comunità accademica – docenti, personale tecnico-amministrativo e studenti. La Professoressa ha infatti sottolineato come questo aspetto si sia rivelato di grande importanza nella fase pilota, presentando l’esperienza di giovani medici che hanno trascorso periodi all’estero per lavori di ricerca in equipe internazionali.
EC2U è un’Alleanza multiculturale e multilinguistica costituita da otto Università Europee e da altri 60 partner associati, tra cui Comuni, associazioni studentesche, parchi scientifici e poli tecnologici, attori socio-economici e altri enti regionali o nazionali. Gli atenei promotori, oltre all’Università di Pavia sono: Poitiers (Francia); Coimbra (Portogallo); Salamanca (Spagna); Jena (Germania); Turku (Finlandia); Linz (Austria); Iasi (Romania). Nei prossimi due anni è previsto l’allargamento ad un nona università, mentre dall’aprile 2022 la “Ivan Franko National University” di Leopoli, in Ucraina, è diventata partner associato.
Le otto Università condividono una lunga tradizione di collaborazione accademica attraverso la partecipazione a progetti di ricerca internazionali, consorzi, accordi di mobilità Erasmus+ e sono quasi tutte membri del Coimbra Group, la rete degli atenei più antichi d’Europa. Infine, tutte le Università sono accomunate dal rapporto con il proprio territorio, essendo situate in città di medie dimensioni in cui gli atenei ricoprono un ruolo preminente.(30Science.com)