Gianmarco Pondrano d'Altavilla

Avviato progetto per riscaldare i veicoli elettrici con gli infrarossi

(20 Febbraio 2024)

Roma – Un consorzio europeo guidato dall’Istituto austriaco di tecnologia AIT sta lavorando alla gestione termica nei veicoli elettrici nell’ambito del progetto di ricerca MINDED. Come fonte di calore si punta soprattutto ad innovativi pannelli riscaldanti a infrarossi. L’abbreviazione MINDED sta per il lunghissimo titolo del progetto “Gestione termica ed energetica per una maggiore autonomia di guida di un minibus elettrico, compreso un design migliorato incentrato sull’utente e un comfort termico”. Il consorzio di undici partner europei vuole sviluppare un minibus elettrico eDaily che, a differenza dello status quo, abbia un’autonomia migliorata del 20 per cento a zero gradi. “Ciò si ottiene integrando nel veicolo pannelli riscaldanti a infrarossi estremamente efficienti, controllati da una strategia operativa termica ed energetica ottimizzata”, afferma l’Istituto austriaco di tecnologia. Le temperature estreme influiscono in modo significativo sull’autonomia dei veicoli elettrici, poiché l’aria condizionata e il riscaldamento consumano energia aggiuntiva. Dal punto di vista dei partner del progetto, questo aspetto non è solo rilevante dal punto di vista tecnico, ma ha anche un impatto diretto sull’accettazione dei veicoli elettrici da parte dei consumatori. Il punto critico: “A differenza dei veicoli convenzionali con motore a combustione, che sfruttano il calore disperso del motore, le auto elettriche devono attingere l’energia per il riscaldamento direttamente dalla batteria, il che può portare a notevoli perdite di autonomia”, secondo l’AIT. Nei veicoli elettrici odierni, i riscaldatori PTC vengono generalmente utilizzati per riscaldare l’abitacolo. Questi elementi riscaldanti sono realizzati in materiale ceramico e si basano sulla cosiddetta “tecnologia a coefficiente di temperatura positivo” (PTC). “Il materiale PTC è caratterizzato dalla proprietà di aumentare la propria resistenza all’aumentare della temperatura. A ciò si accompagna però un notevole fabbisogno energetico, che viene prelevato direttamente dalla batteria di trazione e riduce quindi l’autonomia”, spiega l’AIT. MINDED mira a creare un’alternativa – sotto forma di pannelli riscaldanti a infrarossi, il cui calore radiante ridurrà il fabbisogno termico complessivo. I partecipanti al progetto si stanno inoltre concentrando sullo sviluppo di un nuovo tipo di sistema di climatizzazione con modalità pompa di calore (basato su un compressore senza olio), previsioni basate sull’intelligenza artificiale del comportamento di guida e isolamento ottimizzato dell’interno del veicolo. Oltre ad AIT, il consorzio comprende Iveco, Rimac Technology, TU Darmstadt, Università di Zagabria, TU Vienna, IDIADA Automotive Technology, Villinger, Garrett Motion Repubblica Ceca, Lead Tech e TU Vienna Automotive Test Center GmbH. Il finanziamento complessivo ammonta a circa 5 milioni di euro. (30science.com)

 

Gianmarco Pondrano d'Altavilla