Il ripristino del feedback sensoriale naturale comporta benefici infunzionali e cognitivi per gli utenti di protesi delle gambe. In questo numero, Valle et al., progettano le nuove strategie di neurostimolazione, implementate in una gamba neuro-robotica, che consentono percezioni più naturali e una camminata più veloce, e ne spiegano le implicazioni per la futura interfaccia uomo-macchina. Crediti: Pietro Comaschi