Germania, al via progetto di ricerca per ricarica di camion elettrici pesanti

Roma – Lanciato in Germania il progetto di ricerca SPIRIT-E, finanziato dal governo federale per un periodo di tre anni, che mira a identificare gli ostacoli esistenti nell’elettrificazione dei trasporti pesanti e a sviluppare soluzioni pratiche. A questo scopo verranno allestiti veri e propri laboratori in due sedi logistiche e verrà testata l’idoneità pratica dei risultati dello sviluppo, come riferisce l’operatore di rete TenneT, coinvolto in SPIRIT-E. Il progetto segue l’approccio di mettere a disposizione degli spedizionieri e dei loro veicoli l’infrastruttura di ricarica privata in luoghi strategici. L’infrastruttura di ricarica condivisa deve essere utilizzata tramite prenotazione dei punti di ricarica. Per integrare i veicoli commerciali nel sistema energetico locale e nella rete elettrica, verrà implementata anche la ricarica bidirezionale. Lo scopo di SPIRIT-E è testare come la ricarica bidirezionale e un’infrastruttura di ricarica privata prenotabile e condivisa possano essere integrate con successo nei sistemi e nelle reti energetiche esistenti e come possa essere raggiunto l’accoppiamento settoriale tra il settore dell’energia e quello dei trasporti. Il leader del consorzio SPIRIT-E è l’Università Tecnica di Monaco, che svolge anche la ricerca sulla strategia operativa. Altri partner sono MAN Truck and Bus SE (camion elettrici e gestione della ricarica della flotta), Forschungsstelle für Energiewirtschaft eV (ricerca di accompagnamento sull’integrazione del settore energetico), SBRS GmbH (sviluppo di hardware per la ricarica bidirezionale), Fraunhofer Institute for Energy Systems and Energy Economics ( sistema di controllo aggregazione e scambio dati), Hubject GmbH (Roaming, Plug and Charge (PnC) e sistema di prenotazione), Consolinno Energy GmbH (aggregazione dati flessibilità e dati di misurazione) e TenneT (servizi di sistema).
(30science.com)