Roma – Graphenix Development Inc (GDI), una società statunitense con una filiale nei Paesi Bassi, vuole stabilirsi in Germania per produrre anodi di silicio per batterie di auto elettriche, precisamente in Bassa Sassonia. GDI riceverà un prestito di 20 milioni di euro dalla Banca europea per gli investimenti (BEI) come finanziamento iniziale per lo sviluppo dei suoi anodi realizzati al 100 per cento in silicio per la produzione industriale su scala gigawatt. Per aumentare rapidamente la produzione dopo la fase di sviluppo, GDI ha optato per un sito industriale con un impianto di rivestimento del vetro di proprietà di AGC Glass Europe. Lo stabilimento AGC di Lauenförde vicino a Holzminden nella Bassa Sassonia apporta competenza, impianti di produzione e know-how nel settore dei rivestimenti. La lamina di rame su scala industriale proviene da Schlenk SE. GDI, che dispone già di un impianto di produzione pilota a Eindhoven, sta attualmente costruendo il suo primo impianto di produzione “roll-to-roll” su scala megawatt a Lauenförde. Né la BEI né il GDI menzionano quando è previsto il passaggio alla già citata “scala dei gigawatt”. Si afferma soltanto: “Una volta completato il progetto, GDI intende dimostrare la prima produzione di anodi realizzati al 100 per cento in silicio su scala gigawatt in Europa e potenzialmente in tutto il mondo”. (30science.com)
