Roma – Lo Zimbabwe ha concesso ai minatori di litio tempo fino a marzo 2024 per presentare piani per la produzione locale di litio per batterie, nel tentativo di beneficiare della crescente domanda di questo minerale energetico pulito, ha detto giovedì il ministro delle Finanze Mthuli Ncube. Il principale produttore africano di litio l’anno scorso ha vietato l’esportazione di minerale di litio e ha imposto una tassa sull’esportazione del 5 per cento sui concentrati. Il litio, utilizzato nelle batterie dei veicoli elettrici e per immagazzinare energia rinnovabile, è diventato il terzo minerale esportato dallo Zimbabwe. Presentando il bilancio nazionale per il 2024, Ncube ha affermato che il governo non considera l’attuale produzione di concentrati da parte dei minatori del paese come un arricchimento, un processo in cui i minerali grezzi vengono migliorati per aggiungere valore. “Qualsiasi processo di aggiunta di valore al litio che non porta alla produzione di carbonato di litio non è considerato un arricchimento. Le aziende produttrici di litio dovrebbero presentare i loro piani di arricchimento entro il 31 marzo 2024”, ha affermato Ncube. Ha aggiunto che nessuna nuova licenza sarà concessa ai potenziali minatori di litio senza piani di arricchimento approvati. (30Science.com)
