Roma – A poco più di 6 mesi dal kick-off day di presentazione dell’ Institute for Transformative Innovation Research (ITIR) dell’Università di Pavia, hanno preso il via i lavori del MINDHUB “Transformative Innovation” un gruppo di lavoro sinergico focalizzato sulla collaborazione tra accademia, ricerca e impresa per esplorare l’innovazione trasformativa e coglierne i benefici.
Ospiti d’eccezione del primo incontro, svoltosi presso l’Ateneo pavese lo scorso 25 ottobre, sono stati Corrado Passera, Fondatore AD e consigliere del CdA di illimity Bank S.p.A. ed Ernesto Ciorra già Direttore della Funzione Innovability del Gruppo Enel.
Hanno preso parte un gruppo selezionato di top manager in rappresentanza delle loro imprese.
Il modello “Mindhub” di ITIR riprende e ripensa il classico format “osservatorio”, si focalizza sul concetto di “Innovazione Trasformativa”, che si riferisce ad un processo di cambiamento epocale che combina le tre grandi direttrici del nostro tempo: rivoluzione nei modelli di business, trasformazione digitale e ripensamento del corporate purpose (verso una maggior attenzione all’intreccio virtuoso fra prosperità, sostenibilità ambientale e sostenibilità sociale).
“Forse nella storia mai come oggi le sfide da affrontare si sono sommate tra loro – ha detto nel corso del suo intervento Corrado Passera – moltiplicando la complessità della realtà da gestire e indirizzare e rendendo evidente la necessità di nuovi approcci, sempre più sistematici, al cambiamento: servono una pluralità soggetti, ciascuno con le proprie esperienze e peculiarità, capaci di lavorare insieme verso obiettivi comuni e di mettere la tecnologia realmente al servizio delle persone, delle famiglie e delle imprese.”
Ernesto Ciorra ha sottolineato come l’ “innovazione trasformativa” sia legata alla necessità esistenziale del cambiamento: “Ogni 15 anni il 99% delle nostre cellule cambia affinché possiamo sopravvivere, restituendoci un’immagine del cambiamento come condizione naturale, essenza stessa del vivere. Abbracciarlo con coraggio e determinazione ci permette di guardare con occhi nuovi la nostra realtà e diventare agenti di un cambiamento che non può che essere sostenibile e, in questo, vitale. L’innovazione è lo strumento, la sostenibilità – dunque la sopravvivenza – è il fine e, se non si cambia, si muore.”
I main partner di MINDHUB “Transformative Innovation” sono Angelini Industries, beSharp e Risorse spa.
Il gruppo di lavoro comprende grandi e influenti imprese che stanno affrontando rilevanti processi di trasformazione, quali: Cimbali; Crédit Agricole Italia; Goglio; Poste Italiane; Qualis Credit Risk; StartupItalia.
A queste si aggiunge un gruppo di eccellenze dell’ecosistema pavese, quali: Cifarelli; ICSS; ITP; Vesenda.
Partner autorevoli sono anche Fondazione per la Sostenibilità Digitale e la scale-up Planet Farms, oltre all’hub di innovazione G-Gravity.
“Il panel di imprese e top manager che ha accettato questa sfida è straordinario: ciò ci elettrizza e responsabilizza molto ” – dichiara il professor Stefano Denicolai dell’Università di Pavia, presidente di ITIR e coordinatore del Mindhub – “Ora a sta a noi coinvolgerli in un viaggio di ricerca e scoperta che si mostri in grado di creare valore per gli aderenti e – questo è il nostro obiettivo – per l’intero sistema Italia e oltre, anche grazie al report che presenteremo al pubblico la prossima primavera, quale conclusione del nostro percorso appena iniziato”.(30Science.com)