Gianmarco Pondrano d'Altavilla

Allo Young Researchers’ Forum 2025, il progetto sui bionanocomposti per gli imballaggi green del futuro

(8 Ottobre 2025)

Roma – Materiali innovativi in grado di offrire un’alternativa green agli attuali imballaggi di prodotti alimentari, riducendone le contaminazioni e aumentandone la conservazione. E’ su questo che sta lavorando Antonica Valeria Montefusco, dottoranda di un corso interateneo al Politecnico di Bari – Università degli Studi di Bari Aldo Moro, che presenterà i risultati della sua ricerca al Young Researchers’ Forum 2025, in programma il 9 e 10 ottobre presso il Dipartimento di Ingegneria Chimica, dei Materiali e della Produzione Industriale (DICMaPI) dell’Università degli Studi di Napoli Federico I, organizzato dal Consorzio Interuniversitario Nazionale per la Scienza e Tecnologia dei Materiali (INSTM) in collaborazione con il Gruppo Giovani della Società Chimica Italiana. “ Al Forum – spiega la studiosa – presenterò il lavoro di ricerca che sto svolgendo nell’ambito del mio percorso di dottorato finanziato con fondi PNRR. Esso è incentrato sullo sviluppo di bionanocompositi antimicrobici di potenziale applicazione nell’ambito degli imballaggi alimentari. Il progetto si prefigge infatti di realizzare nuovi sistemi che combinino matrici biopolimeriche alternative alle plastiche con metalli o ossidi metallici nanostrutturati per migliorare la conservazione degli alimenti”. “Tali sistemi – continua – rappresentano delle soluzioni sostenibili per il packaging alimentare in quanto prodotti con approcci a basso impatto ambientale e con precursori poco tossici. In prospettiva, i bionanocompositi potranno rappresentare una valida alternativa agli imballaggi basati su plastiche per il confezionamento dei prodotti alimentari, soprattutto freschi. Inoltre, potrebbero essere usati per la modifica di superfici di contatto sulle linee di trasporto e di lavorazione dei cibi”. (30Science.com)

Gianmarco Pondrano d'Altavilla