Roma – Esprimere amore aumenta la sensazione di essere amati. Lo rivela uno studio guidato da Zita Oravecz, della Pennsylvania State University, riportato su PLOS One. L’amore è una componente fondamentale del benessere umano, ma raramente si manifesta attraverso grandi gesti; più spesso si esprime tramite piccoli atti quotidiani. La teoria psicologica della “risonanza positiva” suggerisce che questi piccoli gesti d’amore, sia nel darlo che nel riceverlo, rafforzino le connessioni interpersonali e influenzino il benessere generale. Tuttavia, il modo in cui l’espressione e la ricezione dell’amore si influenzano reciprocamente nel tempo non era ancora stato studiato in dettaglio. Per indagare questa dinamica, Oravecz e colleghi hanno condotto uno studio longitudinale su 52 partecipanti, monitorando le loro esperienze d’amore nell’arco di quattro settimane. I partecipanti ricevevano sei volte al giorno messaggi contenenti domande sulle loro emozioni e comportamenti relativi all’amore. Le risposte, raccolte su una scala da 0 a 100, misuravano quanto si fossero sentiti amati e quanto avessero espresso amore dall’ultimo sondaggio. I dati sono stati analizzati per valutare le variazioni temporali e le correlazioni tra espressione e percezione dell’amore. I risultati hanno mostrato che l’atto di esprimere amore agli altri predice un aumento della sensazione di essere amati. Al contrario, ricevere amore non ha incrementato la propensione a esprimere amore a sua volta. Inoltre, la sensazione di essere amati tendeva a persistere più a lungo nel tempo rispetto alla sensazione di aver espresso amore. Questo differenziale temporale suggerisce che i benefici psicologici derivanti dal sentirsi amati possono essere più duraturi rispetto a quelli legati all’espressione attiva dell’amore. L’analisi della felicità generale ha evidenziato che i partecipanti che si sentivano maggiormente amati erano anche più inclini a percepirsi in una fase di prosperità personale e benessere complessivo. Questi risultati supportano l’ipotesi che piccoli atti quotidiani di amore non solo rafforzino le relazioni, ma contribuiscano anche a un miglioramento significativo del benessere psicologico. La scoperta che esprimere amore aumenta la sensazione di essere amati, ma non viceversa, apre nuove prospettive per interventi psicologici mirati a promuovere l’espressione attiva dell’amore come strategia per migliorare la qualità della vita. Gli autori sottolineano l’importanza di diffondere più amore nel mondo attraverso gesti quotidiani, suggerendo che tali comportamenti possano avere un impatto positivo sia a livello individuale che sociale. Lo studio rappresenta un importante contributo alla comprensione delle dinamiche emotive legate all’amore nella vita quotidiana. Incoraggia a considerare l’espressione attiva dell’amore non solo come un gesto altruistico, ma anche come un mezzo efficace per aumentare la propria percezione di essere amati e migliorare il benessere generale.(30Science.com)

Lucrezia Parpaglioni
Quando le persone esprimono amore si sentono più amate
(4 Luglio 2025)

Lucrezia Parpaglioni
Sono nata nel 1992. Sono laureata in Media Comunicazione digitale e Giornalismo presso l'Università Sapienza di Roma. Durante il mio percorso di studi ho svolto un'attività di tirocinio presso l'ufficio stampa del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR). Qui ho potuto confrontarmi con il mondo della scienza fatto di prove, scoperte e ricercatori. E devo ammettere che la cosa mi è piaciuta. D'altronde era prevedibile che chi ha da sempre come idolo Margherita Hack e Sheldon Cooper come spirito guida si appassionasse a questa realtà. Da qui la mia voglia di scrivere di scienza, di fare divulgazione e perché no? Dimostrare che la scienza può essere anche divertente.