Roma – e-GEOS – Telespazio 80%, ASI 20% – è parte del consorzio che svilupperà un “gemello digitale” (Digital Twin) di vaste aree territoriali italiane,
all’interno del programma IRIDE. Il Digital Twin fornirà, a selezionati utenti istituzionali, dati e strumenti per la costruzione di scenari di simulazione relativi a diversi ambiti tematici, per la gestione del rischio idrogeologico e il monitoraggio della qualità dell’aria. Utilizzando dati satellitari, sensori di monitoraggio a terra, modelli digitali del territorio e l’intelligenza artificiale, il progetto consentirà di gestire una ricostruzione virtuale dinamica di un sistema fisico per valutarne il comportamento in diverse condizioni. La piattaforma digitale sarà un framework basato su modelli matematici, dati e simulazione di scenari, da usare come strumento di supporto decisionale nella gestione e prevenzione dei rischi ambientali. Cyber Italy, che rientra nell’ambito di IRIDE – il programma spaziale satellitare europeo di Osservazione della Terra, che sarà realizzato in Italia con le risorse del PNRR sotto la gestione di ESA e con il supporto dell’Agenzia Spaziale Italiana – è appena entrato nella seconda fase di sviluppo, la cui durata prevista è di dodici mesi. Insieme a e-GEOS, il consorzio è costituito dalla capofila Serco Italia, da CGI e MEEO.
Il ruolo di e-GEOS, in particolare, si declina nell’implementazione dell’Hydro-Meteo- Climate Digital Twin, già sviluppato dall’azienda in via prototipale nella prima fase del progetto. L’elemento di base è una rappresentazione 3D molto accurata del territorio e delle relative infrastrutture, ossatura per costruire gli scenari di simulazione da analizzare in caso di possibili o probabili eventi estremi alluvionali. L’integrazione e l’analisi dei dati permetterà di simulare e visualizzare l’impatto potenziale delle inondazioni su una specifica area geografica. Inoltre, l’applicazione permetterà l’utilizzo di dati metereologici in tempo reale e dati storici per simulare le condizioni che potrebbero portare alle inondazioni, prendendo in considerazione fattori come intensità delle precipitazioni, saturazione del suolo e livelli dei fiumi. Il nuovo Hydro-Meteo-Climate Digital Twin sviluppato da e-GEOS permetterà di soddisfare nuovi casi d’uso rispetto alle mappature delle inondazioni e monitoraggi del territorio, tramite un concetto innovativo che utilizza sinergicamente modelli meteorologici, idrologici, idraulici, strati di elevazione, prodotti geospaziali, dati GIS, dati idro-meteo e informazioni ancillari provenienti da social media. La robustezza del modello digitale verrà validata tramite specifici casi d’uso, che simuleranno l’efficienza degli scenari simulati dal Digital Twin sia in fase di prevenzione sia come strumento di supporto decisionale.(30Science.com)