Gianmarco Pondrano d'Altavilla

Olimpiadi di Parigi, pronto sistema di sorveglianza per agenti patogeni

(11 Luglio 2024)

Roma – I ricercatori del istituto nazionale francese di sanità pubblica hanno identificato i patogeni da sorvegliare prioritariamente nelle acque reflue durante i Giochi olimpici e paralimpici di Parigi 2024 che si svolgeranno rispettivamente dal 26 luglio all’11 agosto e dal 28 agosto all’8 settembre. I loro risultati sono stati pubblicati su Eurosurveillance. I patogeni sono stati valutati utilizzando un metodo Delphi che ha integrato prove da pubblicazioni sottoposte a revisione paritaria e opinioni di esperti. I sei patogeni prioritari selezionati sono il poliovirus, virus dell’influenza A, virus dell’influenza B, virus mpox, SARS-CoV-2 e virus del morbillo. Sono stati scelti in base a tre criteri di inclusione: fattibilità analitica, pertinenza rispetto ai Giochi di Parigi del 2024 e alle caratteristiche del patogeno, e il loro valore per informare le politiche di sanità pubblica. Inizialmente è stato compilato un elenco di 60 patogeni di interesse per la sorveglianza nei Giochi di Parigi del 2024. La loro fattibilità analitica è stata quindi valutata esaminando le prove da pubblicazioni sottoposte a revisione paritaria che dimostrano la rilevabilità di patogeni nelle acque reflue, riducendo l’elenco a 25 patogeni. La pertinenza e il valore aggiunto per informare i criteri decisionali sono stati valutati da un gruppo di 32 esperti, che hanno anche proposto cinque patogeni aggiuntivi. Il gruppo ha valutato un totale di 30 patogeni e si è ritenuto raggiunto un consenso se vi fosse stato un accordo del 70 per cento tra gli esperti. Sebbene il morbillo non avesse originariamente raggiunto la soglia di consenso, è stato incluso a causa della sua ripresa in tutto il mondo e dell’aumento del rischio di importazione e trasmissione durante i giochi di Parigi. Sono necessari ulteriori lavori prima di implementare la strategia durante i giochi di Parigi del 2024 e gli autori raccomandano di sfruttare la rete esistente di 54 siti per monitorare la circolazione del SARS-CoV-2 negli impianti di trattamento delle acque reflue in tutta la Francia. Dopo l’approvazione di una proposta di strategia di campionamento delle acque reflue, saranno selezionati gli operatori responsabili del campionamento e i laboratori partner. (30science.com)

Gianmarco Pondrano d'Altavilla