Gianmarco Pondrano d'Altavilla

ERC, progetto a guida italiano punta a trasformare la fotosintesi per una agricoltura più efficiente

(16 Luglio 2024)

Roma – Potenziare la fotosintesi delle piante così da ottenere raccolti qualitativamente e quantitativamente superiori. È l’obiettivo di un progetto guidato dalla professoressa Roberta Croce della Vrije Universiteit Amsterdam, che ha ottenuto un prestigioso grant (finanziamento) da parte del Consiglio Europeo della Ricerca (ERC). “Lo scopo di questo progetto – spiega la Professoressa – migliorare l’efficienza fotosintetica esplorando strategie per estendere la gamma di lunghezze d’onda della luce che le piante possono utilizzare per la fotosintesi. La fotosintesi è fondamentale per sostenere la vita sulla Terra producendo cibo e ossigeno, ma è sorprendentemente inefficiente. Attualmente, meno dell’1% dell’energia solare accessibile viene trasformata in biomassa nelle colture e le piante utilizzano solo la luce visibile (400-700 nm), scartando più della metà della luce solare che ci raggiunge”. Questa sottoutilizzazione limita i risultati che si possono ottenere dalle piante a coltura: “Ciò è particolarmente limitante per le colture – aggiunge la Professoressa – poiché le piante coltivate vicine tra loro fanno sì che le foglie inferiori ricevano quasi esclusivamente luce rosso lontano (> 700 nm), che si ritiene sia inutilizzabile per la fotosintesi ossigenata. Scoperte recenti, tuttavia, mostrano che alcuni cianobatteri, gli antenati dei cloroplasti vegetali, possono crescere sotto la luce rossa, sfidando le precedenti credenze sui limiti della fotosintesi. Questo progetto mira a capire come questi cianobatteri utilizzano la luce rossa lontana ed esplorare se e come questi meccanismi possano essere adattati alle piante. Questi obiettivi saranno raggiunti utilizzando una combinazione di metodi in vivo, in vitro e in silico, combinando biologia molecolare, spettroscopia ultraveloce e modellizzazione. Questo approccio globale è progettato per studiare la fattibilità e i vantaggi di consentire la fotosintesi del rosso lontano nelle piante, espandendo la loro capacità di assorbire la luce e offrendo potenzialmente una nuova strategia per migliorare la produttività delle colture”. “ I risultati della ricerca potrebbero servire ad aumentare la produttività agricola, che è uno dei grandi challenge che ci attendono” conclude la Professoressa. (30science.com)

Gianmarco Pondrano d'Altavilla