USA, parlamentari chiedono di aggiungere CATL e Gotion alla lista nera delle importazioni

Roma – Le aziende cinesi produttrici di batterie CATL e Gotion High Tech dovrebbero essere immediatamente aggiunta alla lista nera USA dei divieti di importazione, ha affermato un gruppo di parlamentari repubblicani, sostenendo che le loro catene di approvvigionamento utilizzano lavoro forzato. La posizione dei parlamentari è stata riferita dal Wall Street Journal. I parlamentari hanno chiesto che CATL e Gotion, che hanno legami rispettivamente con Ford e Volkswagen, siano aggiunte a quella che è conosciuta come la lista delle entità ai sensi della legge sulla prevenzione del lavoro forzato degli Uiguri, afferma il rapporto del WSJ. L’elenco delle entità limita l’importazione di beni legati a quello che il governo degli Stati Uniti ha definito un genocidio in corso delle minoranze nella regione cinese dello Xinjiang. Pechino nega ogni abuso. Qualsiasi accusa secondo cui Gotion “utilizza o è collegata al lavoro forzato è infondata e assolutamente falsa”, ha affermato la società in una dichiarazione inviata alla Reuters, aggiungendo che la selezione dei partner si basa su “meccanismi di revisione e criteri di valutazione rigorosi”. CATL ha negato qualsiasi suggerimento secondo cui la società abbia utilizzato il lavoro forzato o abbia qualsiasi collegamento con il lavoro forzato, afferma il rapporto del WSJ. (30science.com)