Roma – Un canadese residente in Cina si è dichiarato colpevole davanti alla corte federale di New York per il furto di segreti commerciali Tesla sulla produzione di batterie per veicoli elettrici e per cospirazione per venderli a persone che erano in realtà agenti governativi sotto copertura, secondo il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti (DOJ). Klaus Pflugbeil, 58 anni, il gestore di un’azienda con sede in Cina che vende tecnologia utilizzata nei veicoli elettrici, rischia fino a 10 anni di carcere per aver complottato con il socio in affari Yilong Shao per vendere i segreti di Tesla ad agenti dell’FBI che si spacciavano per uomini d’affari di Long Island, il dipartimento ha detto in un comunicato. “Con la sua dichiarazione di colpevolezza, Pflugbeil è ora ritenuto responsabile di questa condotta illegale che ha messo a repentaglio la nostra sicurezza nazionale”, ha dichiarato in una nota il vice procuratore generale degli Stati Uniti Matthew Olsen. Pflugbeil, che è anche cittadino tedesco, è stato accusato a New York a marzo. I pubblici ministeri hanno affermato che Pflugbeil e Shao hanno costruito la loro attività di batterie per veicoli elettrici sui segreti commerciali di una “azienda leader di veicoli elettrici con sede negli Stati Uniti”. I pubblici ministeri non hanno nominato la società, ma hanno affermato che ha acquisito un produttore canadese di linee di assemblaggio di batterie nel 2019, il che corrisponde alla descrizione dell’acquisizione da parte di Tesla della società canadese Hibar. La dichiarazione di giovedì afferma che Pflugbeil e Shao lavoravano entrambi per l’azienda canadese prima che Pflugbeil entrasse nell’attività di Shao nel 2020. (30science.com)
