Gianmarco Pondrano d'Altavilla

Alleanza per l’aviazione a emissioni zero lancia piano per aerei elettrici e a idrogeno

(5 Giugno 2024)

Roma – Alla fiera aerospaziale ILA di Berlino, l’Alleanza per l’aviazione a emissioni zero (AZEA) ha lanciato la sua visione sull’abilitazione dei voli alimentati a idrogeno (H2) ed elettricità in Europa. L’Alleanza fissa l’obiettivo ambizioso di avere dal 36 al 68 per cento dei voli intra-UE operati da tali aerei alimentati a idrogeno ed elettricità entro il 2050 e descrive come questi entrerebbero progressivamente e si espanderebbero nel mercato. Secondo l’Alleanza, l’energia totale rinnovabile e a basse emissioni di carbonio necessaria per operare tali voli nel 2050 (esclusa l’energia necessaria per produrre carburante sostenibile per l’aviazione) è stimata tra 78 e 198 Terawattora/anno di elettricità utilizzata per la propulsione di aerei elettrici o per la produzione di 1,2-2,9 Mt/anno di idrogeno richiesto dagli aerei a idrogeno, che corrisponderebbero all’1,1-2,8 per cento della produzione lorda di elettricità prevista entro il 2050. L’Alleanza stima che gli aerei alimentati a idrogeno o elettricità potrebbero ridurre le emissioni di CO2 del trasporto aereo su rotte intra-UE dal 12 al 31 per cento nel 2050. AZEA è stata lanciata dalla Commissione europea come iniziativa volontaria di partner pubblici e privati che mirano a preparare l’entrata in servizio commerciale di aeromobili elettrici e alimentati a idrogeno. L’Alleanza riunisce rappresentanti di produttori di aeromobili, compagnie aeree, aeroporti, aziende energetiche e fornitori di carburante, agenzie di standardizzazione e certificazione, gruppi di interesse passeggeri e ambientali. (30science.com)

Gianmarco Pondrano d'Altavilla