USA verso nuove norme sui veicoli connessi cinesi questo autunno

Roma – Il segretario al Commercio americano Gina Raimondo ha dichiarato che il suo dipartimento prevede di emanare norme sui veicoli connessi cinesi questo autunno, in ragione dei rischi per la sicurezza nazionale. La Raimondo aveva affermato la scorsa settimana che gli Stati Uniti potrebbero intraprendere “azioni estreme” e vietare i veicoli cinesi connessi o imporre restrizioni su di essi dopo che l’amministrazione Biden a febbraio aveva lanciato un’indagine per verificare se le importazioni di veicoli cinesi ponessero rischi per la sicurezza nazionale. Le auto connesse dispongono di hardware di rete integrati che consentono l’accesso a Internet e la condivisione di dati con dispositivi sia all’interno che all’esterno del veicolo. “Ci aspettiamo di avere una norma questo autunno”, ha detto la Raimondo ad una commissione del Senato americano, aggiungendo: “I rischi per la sicurezza nazionale sono piuttosto significativi. Abbiamo deciso di agire perché si tratta di una cosa davvero seria”. La Raimondo ha spiegato che i veicoli connessi “hanno migliaia di sensori, migliaia di chip e sono controllati da un software, che viene da Pechino nel caso delle auto di fabbricazione cinese. Sanno dove va il conducente, quali sono gli schemi di guida, cosa stai dicendo nella tua macchina. Sono moltissimi dati su persone statunitensi che finiscono direttamente a Pechino”. (30science.com)