Valentina Di Paola

I capodogli sono capaci di richiami complessi

(8 Maggio 2024)

Roma –  La comunicazione tra capodogli potrebbe essere molto più complessa di quanto si pensasse in precedenza, con ritmi e cadenze nei loro “click” che sembrano simili al linguaggio umano. Questa curiosa conclusione emerge da uno studio, descritto sulla rivista Nature Communications e condotto dagli scienziati del Massachusetts Institute of Technology. Il team, guidato da Daniela Rus, Antonio Torralba, Jacob Andreas e Praytusha Sharma, ha analizzato i dati del Dominica Sperm Whale Project, il più grande archivio di informazioni relative ai capodogli. I ricercatori hanno valutato le registrazioni di circa 60 esemplari che nuotavano nei Caraibi orientali, per realizzare un alfabeto fonetico degli animali. Stando a quanto emerge dall’indagine, i mammiferi acquatici sono in grado di combinare e modulare diversi ritmi nei loro “click”, ottenendo vocalizzazioni complesse, più simili al linguaggio umano di quanto si pensasse in precedenza.

I capodogli sono animali con il cervello più grande mai esistito sul pianeta. Il contrasto tra l’apparente semplicità del loro sistema di comunicazione e la gamma di comportamenti complessi e coordinati che consente ha presentato un mistero fondamentale ai ricercatori del settore.
Credit: Amanda Cotton

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La comunicazione, riportano gli esperti, è fondamentale per gli animali sociali, perché permette di coordinare azioni congiunte e prendere decisioni, legate, ad esempio, al foraggiamento o all’allevamento dei piccoli. Il gruppo di ricerca ha scoperto che i capodogli possiedono importanti capacità di trasporto di informazioni. In particolare, la combinazione e la struttura delle sequenze di click dipendono dal contesto conversazionale degli individui. Gli autori hanno anche identificato una struttura combinatoria del loro linguaggio, simile alla comunicazione umana. Sebbene la funzione e il significato delle combinazioni dei click siano ancora sconosciuti, gli scienziati ipotizzano che le vocalizzazioni dei capodogli potrebbero essere associate a un gran numero di possibili significati. (30science.com)

 

Valentina Di Paola
Classe ’94, cresciuta a pane e fantascienza, laureata in Scienze della comunicazione, amante dei libri, dei gatti, del buon cibo, dei giochi da tavola e della maggior parte di ciò che è anche solo vagamente associato all’immaginario nerd. Collaboro con 30science dal gennaio 2020 e nel settembre 2021 ho ottenuto un assegno di ricerca presso l’ufficio stampa dell’Istituto di ricerca sugli ecosistemi terrestri del Consiglio nazionale delle ricerche. Se dovessi descrivermi con un aggettivo userei la parola ‘tenace’, che risulta un po’ più elegante della testardaggine che mi caratterizza da prima che imparassi a usare la voce per dar senso ai miei pensieri. Amo scrivere e disegnare, non riesco a essere ordinata, ma mi piace pensare che la mia famiglia e il mio principe azzurro abbiano imparato ad accettarlo. La top 3 dei miei sogni nel cassetto: imparare almeno una lingua straniera (il Klingon), guardare le stelle più da vicino (dal Tardis), pilotare un velivolo (il Millennium Falcon).