Valentina Di Paola

Bassi livelli di testosterone legati a un rischio maggiore di decesso

(14 Maggio 2024)

Roma – Una bassa concentrazione sierica di testosterone negli uomini potrebbe essere associato a un più elevato rischio di mortalità per tutte le cause. Lo evidenzia uno studio, pubblicato sulla rivista Annals of Internal Medicine, condotto dagli scienziati dell’Università dell’Australia Occidentale. Il team, guidato da Bu B. Yeap, ha esaminato i dati raccolti nell’ambito di 11 ricerche precedenti, che contenevano in totale le informazioni di 24 mila partecipanti, provenienti da Australia, Europa e Nord America. Gli autori hanno valutato la correlazione tra i livelli di ormoni sessuali maschili e il rischio di mortalità e malattie cardiovascolari. Stando a quanto emerge dall’indagine, gli uomini con valori bassi di testosterone totale erano associati a un pericolo maggiore di mortalità per tutte le cause. In particolare, i partecipanti che avevano una concentrazione di testosterone inferiore a 7,4 nanomoli per litro, correvano un rischio più elevato di mortalità per tutte le cause, indipendentemente dal valore dell’ormone luteinizzante (LH), che stimola la produzione del testosterone. “Questa meta-analisi – commentano gli esperti – rappresenta un’importante valutazione prospettica, di grande valore specialmente per la metodologia rigorosa, che ha permesso un’indagine sofisticata e risultati robusti e affidabili”. (30science.com)

Valentina Di Paola
Classe ’94, cresciuta a pane e fantascienza, laureata in Scienze della comunicazione, amante dei libri, dei gatti, del buon cibo, dei giochi da tavola e della maggior parte di ciò che è anche solo vagamente associato all’immaginario nerd. Collaboro con 30science dal gennaio 2020 e nel settembre 2021 ho ottenuto un assegno di ricerca presso l’ufficio stampa dell’Istituto di ricerca sugli ecosistemi terrestri del Consiglio nazionale delle ricerche. Se dovessi descrivermi con un aggettivo userei la parola ‘tenace’, che risulta un po’ più elegante della testardaggine che mi caratterizza da prima che imparassi a usare la voce per dar senso ai miei pensieri. Amo scrivere e disegnare, non riesco a essere ordinata, ma mi piace pensare che la mia famiglia e il mio principe azzurro abbiano imparato ad accettarlo. La top 3 dei miei sogni nel cassetto: imparare almeno una lingua straniera (il Klingon), guardare le stelle più da vicino (dal Tardis), pilotare un velivolo (il Millennium Falcon).