Gli astronomi hanno trovato il buco nero stellare più massiccio della nostra galassia, grazie al movimento oscillante che induce su una stella compagna. L’immagine di questo artista mostra le orbite sia della stella che del buco nero, soprannominato Gaia BH3, attorno al loro comune centro di massa. Questa oscillazione è stata misurata per diversi anni con la missione Gaia dell’Agenzia spaziale europea. Ulteriori dati provenienti da altri telescopi, incluso il Very Large Telescope dell’ESO in Cile, hanno confermato che la massa di questo buco nero è 33 volte quella del nostro Sole. La composizione chimica della stella compagna suggerisce che il buco nero si sia formato dopo il collasso di una stella massiccia con pochissimi elementi pesanti, o metalli, come previsto dalla teoria.

CREDITO
ESO/L. Calçada