Gianmarco Pondrano d'Altavilla

Uricchio (ISA) la comunità scientifica ha il dovere di mettersi al servizio dello Stato

(5 Aprile 2024)

Roma – “La comunità scientifica ha il dovere di mettersi al servizio della società e dello Stato” così Antonio Felice Uricchio, Presidente dell’ Italian Scientists Association (ISA), che riunisce oltre 500 tra Top Scientists e professori universitari, ha introdotto l’evento “La scienza al centro dello Stato”, tenutosi alla presenza del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e che ha visto l’ISA presentare ai decisori un “Manifesto della Scienza”. “Abbiamo voluto elaborare un manifesto – ha spiegato Uricchio – raccogliendo delle idee e anche proponendo un modello che è quello di valorizzare il metodo scientifico – che si fonda sul dubbio, sul confronto, sulla logica deduttiva e sulle evidenze empiriche – per poterci mettere al servizio delle Istitutzioni del nostro Paese”. “Abbiamo affrontato alcuni temi – ha continuato Uricchio – che riteniamo centrali in questa fase storica, soprattutto però consapevoli che la scienza oggi ha un compito fondamentale: quello di offrire strumenti e analisi nel rispetto dell’autonomia dell’Istituzione politica, ma allo stesso tempo riconoscendo l’autonomia della scienza stessa che è valore costituzionalmente garantito”. “La scienza è figlia della libertà in qualche modo e vuole affermare la propria autonomia, ma ha anche un senso forte di responsabilità e percepisce il dovere di restituzione nei confronti dell’intera società” ha aggiunto Uricchio e ha concluso: “La Scienza deve muovere da un principio di cooperazione e di corresponsabilità; non può e non deve essere autoreferenziale; non può e non deve muoversi solo nei propri laboratori, ma deve stabilire un canale permanente di contatto con l’Istituzione” . (30science.com)

Gianmarco Pondrano d'Altavilla