Roma– Al centro dell’evoluzione della conoscenza e dell’innovazione nel Paese ci devono essere “infrastrutture di ricerca radicate”. Questo il messaggio principale del Ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini alla platea dell’evento “La scienza al centro dello Stato” organizzato dall’Italian Scientists Association (ISA), che riunisce oltre 500 tra Top Scientists e professori universitari e che nell’occasione hanno presentato ai decisori politici, tra i quali il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, il ”Manifesto della Scienza”. Le infrastrutture della ricerca strategiche “creeranno le condizioni – ha proseguito il Ministro – per costruire il nostro futuro. Sono hub o fabbriche destinante a produrre il futuro dei nostri ricercatori, quindi della nostra Scienza e quindi della nostra ricerca”. Tra i temi al centro della spinta dell’innovazione del Paese, il Ministro ha ricordato: “il supercalcolo, l’algoritmo, l’intelligenza artificiale”. In particolare quest’ultima “può e deve essere una opportunità. Noi non possiamo dire l’intelligenza artificiale mi piace, non mi piace: esiste. Possiamo subirla, possiamo accompagnarla, possiamo governarla”. (30science.com)
Gianmarco Pondrano d'Altavilla
Bernini, fondamentale radicare nel Paese le strutture della ricerca e dell’innovazione
(5 Aprile 2024)
Gianmarco Pondrano d'Altavilla