Visualizzazione artistica del GRB 221009A che mostra gli stretti getti relativistici – che emergono da un buco nero centrale – che hanno dato origine al GRB e i resti in espansione della stella originale espulsi tramite l’esplosione della supernova. Utilizzando il telescopio spaziale James Webb, il ricercatore post-dottorato della Northwestern University Peter Blanchard e il suo team hanno rilevato la supernova per la prima volta, confermando che GRB 221009A era il risultato del collasso di una stella massiccia. I coautori dello studio hanno anche scoperto che l’evento si è verificato in una densa regione di formazione stellare della galassia ospite, come rappresentato dalla nebulosa di fondo.

CREDITO
Aaron M. Geller / Northwestern / CIERA / Servizi di ricerca informatica e dati