Gianmarco Pondrano d'Altavilla

Studiare le rotte aeree per migliorarne la sostenibilità sociale

(21 Febbraio 2024)

Roma – Studiare le rotte aeree in relazione alla distribuzione urbana delle aree sorvolate può portare a rendere l’aviazione un mezzo di trasporto più socialmente sostenibile. E’ quanto emerge da un nuovo studio pubblicato su “AIAA Aviation Forum” a firma di Matthew Clarke del Dipartimento di Ingegneria Aerospaziale dell’Università Urbana-Champaign dell’Illinois, USA. Studiando determinate traiettorie di volo su ambienti urbani, lo studioso ha scoperto che spesso gli aerei volavano direttamente sopra quartieri a basso reddito. “Se guardi l’aeroporto LAX di Los Angeles, la traiettoria di volo è appena sopra Compton e Inglewood, che sono anche quartieri a basso reddito” ha dichiarato. Immaginando che nuovi velivoli entreranno in campo in un futuro prossimo ha voluto comprendere se fosse possibile ridurre l’impatto almeno di inquinamento acustico di velivoli di prossima generazione come E-VTOL, aerei a rotore fermo e aerei a rotore inclinabile (o esacotteri). Per il ricercatore, nel caso almeno di due di questi velivoli è possibile mascherarne il rumore, ridisegnando le traiettorie di volo in modo che combacino con le principali autostrade di una area cittadina. Ha spiegato: ““I risultati identificano l’esacottero come il mezzo che crea il rumore più significativo ed è molto più forte del rumore dell’autostrada, quindi sarà evidente. Tuttavia, per gli altri due aerei, il rumore dell’autostrada è più dominante. Quindi, se sorvoli le autostrade, puoi mascherare il rumore di questi nuovi aerei e non costituiranno alcun disturbo”. Clarke ha poi aggiunto: “L’obiettivo che spero di raggiungere con questa ricerca è contribuire a realizzare un programma di compatibilità della FAA. Si tratta fondamentalmente di una mappa di ogni città e identifica le zone sensibili al rumore come quelle con scuole, ospedali, università, chiese, il tipo di aree che gli aerei devono evitare. Voglio sovrapporre una mappa delle caratteristiche del rumore con le rotte di questi aerei e vedere come i percorsi possono cambiare per evitare queste aree sensibili”. (30science.com)

Gianmarco Pondrano d'Altavilla