Valentina Di Paola

La sinusite è legata a un aumento del rischio di malattie reumatiche

(28 Febbraio 2024)

Roma – Le persone che soffrono della comune condizione infiammatoria nota come sinusite sembrano associate a un rischio del 40 per cento più elevato di sperimentare malattie reumatiche. A calcolarlo uno studio, pubblicato sulla rivista Rheumatic and Musculoskeletal Diseases Open, condotto dagli scienziati di Mayo Clinic. Il team, guidato da Cindy Crowson e Vanessa L Kronzer, ha utilizzato i dati del Rochester Epidemiology Project (REP), un sistema di collegamento delle cartelle cliniche di oltre 500 mila residenti nella contea di Olmsted, nel Minnesota. Eseguita tra il 1966 e il 2014, l’indagine ha evidenziato 1729 adulti a cui era stata diagnosticata malattia reumatica autoimmune sistemica. La sinusite, spiegano gli esperti, si riferisce all’infiammazione dei seni, le piccole cavità dietro gli zigomi e la fronte. I ricercatori hanno tenuto conto di fattori potenzialmente influenti, come l’età, il genere, il peso corporeo, la provenienza e l’etnia. Il tempo medio trascorso tra un episodio di sinusite e la diagnosi di malattia reumatica è stato di poco più di 7,5 anni, con l’artrite reumatoide riportata come la patologia più comune. Stando a quanto emerge dall’indagine, la sinusite era legata a un rischio del 40 per cento più elevato di sviluppare un problema reumatico, con un’associazione particolarmente evidente per le malattie reumatiche autoimmuni sistemiche. In particolare, in caso di sindrome da antifosfolipidi la probabilità sembrava aumentata di circa sette volte. Nei 5-10 anni precedenti l’inizio dei sintomi, il rischio era complessivamente più alto del 70 per cento, e tre volte più elevato per la sindrome di Sjögren, che colpisce le ghiandole esocrine, specie quelle lacrimali e salivari, provocando secchezza. Nel complesso, proseguono gli autori, l’associazione tra sinusite e malattia reumatica era più forte nelle persone che non avevano mai fumato. Data la natura osservazionale del lavoro, commentano gli scienziati, non è possibile trarre conclusioni definitive sui fattori causali. Nei prossimi step sarà pertanto necessario ampliare il campione di indagine e comprendere le motivazioni alla base di questa correlazione. “Gli agenti patogeni batterici – scrivono gli autori – come quelli coinvolti nella sinusite, potrebbero avere un ruolo nelle malattie reumatiche, inoltre la sinusite è associata ad un’accelerazione dell’indurimento delle arterie, dando ulteriore peso ai suoi potenziali effetti infiammatori. Nel complesso, questi risultati indicano un ruolo dell’infiammazione dei seni nella presentazione, e forse nella patogenesi, della malattia reumatica. Speriamo di rispondere presto agli interrogativi ancora irrisolti”. (30science.com)

Valentina Di Paola
Classe ’94, cresciuta a pane e fantascienza, laureata in Scienze della comunicazione, amante dei libri, dei gatti, del buon cibo, dei giochi da tavola e della maggior parte di ciò che è anche solo vagamente associato all’immaginario nerd. Collaboro con 30science dal gennaio 2020 e nel settembre 2021 ho ottenuto un assegno di ricerca presso l’ufficio stampa dell’Istituto di ricerca sugli ecosistemi terrestri del Consiglio nazionale delle ricerche. Se dovessi descrivermi con un aggettivo userei la parola ‘tenace’, che risulta un po’ più elegante della testardaggine che mi caratterizza da prima che imparassi a usare la voce per dar senso ai miei pensieri. Amo scrivere e disegnare, non riesco a essere ordinata, ma mi piace pensare che la mia famiglia e il mio principe azzurro abbiano imparato ad accettarlo. La top 3 dei miei sogni nel cassetto: imparare almeno una lingua straniera (il Klingon), guardare le stelle più da vicino (dal Tardis), pilotare un velivolo (il Millennium Falcon).