Roma – Il progetto “QUANTA – Laboratorio di Calcolo Quantistico”, proposto dal team interdisciplinare dell’Università degli Studi di Perugia, guidato da Livio Fanò, recentemente finanziato tramite il Fondo Ricerca di ateneo, è entrato nel vivo della sperimentazione: è stato infatti acquistato e messo in opera il Computer Quantistico “Triangulum” di Spinq Technologies, basato su risonanza magnetica nucleare. Rappresenta ad oggi uno dei primi dispositivi di calcolo quantistico in Italia, certamente il primo in Umbria, e, seppur con una capacità di calcolo contenuta, offre un’opportunità quasi unica di stimolo all’innovazione. “Le tecnologie quantistiche – si legge in una nota dell’ateneo perugino – sono oggi un filone di ricerca e formazione promettente, una frontiera su cui disegnare l’evoluzione prossima di molti degli attuali dispositivi di sensing, calcolo e gestione dell’informazione che portano al rapido sviluppo di numerose iniziative di ricerca e trasferimento tecnologico nei maggiori atenei e centri di ricerca al mondo, sia pubblici che privati”. Con il progetto “QUANTA”, l’ateneo di Perugia intende porre la base di una piattaforma multidisciplinare destinata alla formazione delle competenze necessarie al pieno sfruttamento dei processi di ricerca e innovazione tecnologica del prossimo futuro; tutto questo annullerà la distanza tra conoscenza, percorsi di formazione e sperimentazione innovativa: un “ponte” tra ricerca, formazione e le realtà aziendali più innovative presenti sul territorio. (30Science.com)