Roma – E’ arrivata all’Università degli Studi di Trieste la stampante a getto di aerosol “Aerosol Jet Printer – AJP”, uno strumento innovativo unico in Regione (ne esistono solo altri due in Italia) che offrirà opportunità rivoluzionarie per la Ricerca multidisciplinare di Ateneo. La stampante di ultima generazione, acquistata grazie al consistente programma di investimenti UniTS per il rinnovo della strumentazione scientifica, attirerà nuove collaborazioni con enti di ricerca italiani ed esteri che non hanno a disposizione uno strumento così avanzato.
L’Aerosol Jet Printer apre le porte a un ampio spettro di applicazioni multidisciplinari che abbracciano le aree di chimica, fisica e ingegneria: dallo sviluppo di rivelatori per la fisica nucleare e delle particelle alle applicazioni di fisica medica, dalla chimica e cristallografia all’ingegneria aerospaziale e le comunicazioni satellitari. Il suo acquisto è stato proposto congiuntamente da docenti e ricercatori dei Dipartimenti di Fisica, di Ingegneria e Architettura e di Scienze Chimiche e Farmaceutiche (DSCF) dell’ateneo triestino e ha dato vita al nuovo laboratorio interdipartimentale AJP LAB.
Lo strumento è dotato di una tecnologia avanzata che consente la stampa di tracce o la creazione di strutture tridimensionali su qualsiasi oggetto utilizzando vari “inchiostri” come metalli, polimeri e composti chimici e biologici. Il materiale viene nebulizzato e depositato strato dopo strato grazie a un getto guidato da un gas ad alta velocità.
Questa tecnologia si distingue non solo per la sua unicità, ma anche per la capacità di rivoluzionare il processo di ricerca e sviluppo, consentendo la realizzazione di prototipi complessi in tempi notevolmente ridotti rispetto alle metodologie tradizionali.
Con questa nuova acquisizione, UniTS si conferma all’avanguardia nella promozione della ricerca multidisciplinare e dell’innovazione scientifica.(30Science.com)