Roma – Eugenio Coccia, professore ordinario di Astronomia e Astrofisica del Gran Sasso Science Institute, è il nuovo presidente della Commissione nazionale per la previsione e la prevenzione dei grandi rischi. Il professor Coccia, nominato con decreto della presidenza del Consiglio dei ministri insieme al vicepresidente Roberto Oreficini Rosi, già direttore generale dell’Ufficio Rischi Idrogeologici e Antropici del Dipartimento della protezione civile, e ai componenti di ciascun settore di rischio, ha presieduto l’insediamento della nuova Commissione ieri 28 settembre. L’organo, comunemente conosciuto come Commissioni Grandi Rischi, dura in carica cinque anni ed è la struttura di collegamento tra la Protezione Civile e la comunità scientifica.La sua funzione principale è fornire pareri tecnico-scientifici e dare indicazioni per un generale miglioramento delle capacità di valutazione, previsione e prevenzione dei disastri, naturali o meno, che potrebbero colpire l’Italia.
Già rettore del GSSI e personalità di spicco nel mondo accademico internazionale, Eugenio Coccia, tra le altre cose, è stato uno degli autori della scoperta delle onde gravitazionali e tra i primi ad osservare i buchi neri. Attualmente è anche direttore dell’Institute of High Energy Physics a Barcellona, ed è il presidente del Board della collaborazione di Einstein Telescope.
“Sarà un ruolo di grande importanza e responsabilità per tutta l’Italia – ha commentato la rettrice del GSSI, la professoressa Paola Inverardi – ma allo stesso tempo è una nomina densa di significati per la città dell’Aquila e per il nostro Istituto, nato appunto dalle ceneri del terremoto del 2009. Faccio quindi i migliori auguri al professor Coccia per questo nuovo incarico, sono sicura che metterà tutte le sue migliori energie per onorare questo impegno”.(30Science.com)