Lucrezia Parpaglioni

Un vaccino sconfiggerà la meningite in Africa

(25 Maggio 2023)

Roma – Una sperimentazione di un nuovo vaccino contro il meningococco, causa di meningite e avvelenamento del sangue, ha dimostrato che è sicuro e induce una forte risposta immunitaria contro cinque ceppi di batteri meningococcici, A, C, W, Y e X. Lo dimostra lo studio, condotto da un gruppo dei ricercatori dell’Unità del Medical Research Council (MRC) del Gambia presso la London School of Hygiene & Tropical Medicine (LSHTM) e ricercatori di Bamako nel Mali, è stato pubblicato sul New England Journal of Medicine.

Lo studio di fase 3 ha confrontato la risposta immunitaria generata dal nuovo vaccino pentavalente NmCV-5 con quella del vaccino quadrivalente MenACWY-D, autorizzato in 1.800 soggetti sani di età compresa tra i 2 e i 29 anni in Mali e Gambia.

Dopo 28 giorni, a tutte le età, le risposte immunitarie generate da una singola dose di NmCV-5 erano generalmente superiori a quelle generate da MenACWY-D. Inoltre, NmCV-5 ha indotto una forte risposta immunitaria al ceppo emergente di meningococco X, per il quale non esiste attualmente un vaccino autorizzato. Lo studio non ha riscontrato problemi di sicurezza con NmCV-5.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) stima che la meningite abbia causato 250.000 decessi nel 2019 e lo sviluppo di vaccini a prezzi accessibili che forniscano un’ampia copertura contro i ceppi di meningococco è una parte fondamentale della sua tabella di marcia globale Defeating Meningitis by 2030.

Problemi di approvvigionamento e di accessibilità economica hanno limitato l’uso dei vaccini quadrivalenti contro il meningococco nella “cintura della meningite”, una fascia dell’Africa subsahariana ad alto rischio di epidemie di meningite meningococcica e pneumococcica.

Sulla base del successo del Meningitis Vaccine Project, che ha sviluppato MenAfriVac, un vaccino contro il meningococco A, il Serum Institute of India e PATH hanno sviluppato NmCV-5 con l’obiettivo di eliminare la malattia meningococcica nell’Africa sub-sahariana.

Grazie a metodi di produzione più efficienti, NmCV-5 dovrebbe essere disponibile a un costo inferiore rispetto ai vaccini quadrivalenti esistenti, superando un importante ostacolo alla sua ampia disponibilità. La sperimentazione è stata concepita per fornire all’OMS le prove necessarie per autorizzare il nuovo vaccino per il futuro controllo delle epidemie.

“Siamo entusiasti dei risultati di questo studio.  Ci aspettiamo che NmCV-5 fornisca a bambini e giovani adulti una protezione affidabile contro la meningite causata dal batterio meningococco” ha dichiarato il dottor Ed Clarke, pediatra del Vaccines and Immunity Theme presso l’unità MRC The Gambia dell’LSHTM e co-autore.

“La meningite è una malattia mortale con la capacità di diffondersi a macchia d’olio in caso di epidemia, che colpisce tutte le età, soprattutto nella regione della cintura della meningite” ha dichiarato Il dottor Ama Umesi, coautore dell’Unità MRC Gambia presso l’LSHTM. (Science.com)

Lucrezia Parpaglioni
Sono nata nel 1992. Sono laureata in Media Comunicazione digitale e Giornalismo presso l'Università Sapienza di Roma. Durante il mio percorso di studi ho svolto un'attività di tirocinio presso l'ufficio stampa del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR). Qui ho potuto confrontarmi con il mondo della scienza fatto di prove, scoperte e ricercatori. E devo ammettere che la cosa mi è piaciuta. D'altronde era prevedibile che chi ha da sempre come idolo Margherita Hack e Sheldon Cooper come spirito guida si appassionasse a questa realtà. Da qui la mia voglia di scrivere di scienza, di fare divulgazione e perché no? Dimostrare che la scienza può essere anche divertente.