Roma – USA, Regno Unito, India, Canada sono tra i paesi con un ruolo preponderante nell’influenzare l’agenda informativa su scala globale. E’ quanto emerge da u nuovo studio condotto da ricercatori della Sapienza Università di Roma e dell’Università di Firenze. Il web ha cambiato radicalmente il modo in cui si diffondono a livello globale informazioni e notizie. Nel nuovo studio, i ricercatori hanno voluto ricostruire i modelli di connettività delle nazioni che hanno informato la propagazione delle notizie a livello globale nel 2022. Lo hanno fatto analizzando un set di dati di dimensioni senza precedenti, contenente 140 milioni di articoli di notizie da 183 paesi e relativi a 37.802 domini nel database GDELT. I loro risultati mostrano uno squilibrio significativo nella diffusione delle notizie online. Hanno infatti identificati quelli che chiamano paesi “superdiffusori” (superspreaders) di notizie che formano un club strettamente interconnesso, esercitando un’influenza significativa sull’agenda delle notizie globali. “Ci siamo immersi in un oceano di dati – spiega Walter Quattrociocchi, autore dello studio e professore associato presso Sapienza Università di Roma – E cosa abbiamo scoperto? Ci sono alcuni paesi che hanno un ruolo preponderante e agiscono da super-spreader influenzando l’agenda su scala globale.
Abbiamo pure cercato di capire perché. E così abbiamo creato un gravity-model per studiare le interazioni tra i paesi”. Per indagare ulteriormente i meccanismi alla base della diffusione delle notizie e della formazione dell’opinione pubblica globale, hanno anche analizzato le interazioni dei incorporando fattori economici, geografici e culturali. Coerentemente con gli studi precedenti, hanno scoperto che il PIL dei paesi è uno dei principali driver che porta un paese a plasmare l’agenda delle notizie a livello mondiale. In particolare, gli otto paesi più grandi (in base alla loro forza) all’interno del club dei paesi che influenzano l’agenda informativa globale sono risultati gli Stati Uniti (US), il Regno Unito (UK), il Canada (CA), l’India (IN), la Russia (RS), la Germania (GM), la Francia (FR) e l’Ucraina (UP). Questi paesi giocano un ruolo di primo piano nella rete ponderata Contrariamente alle aspettative, è degno di nota il fatto che l’Ucraina appartenga al club, il che probabilmente dipende dall’attenzione mediatica ottenuta in ragione del conflitto in corso. (30science.com)
